Autonomia differenziata: all'Ars politici ed esperti a convegno

Le sfide che ci attendono”, all'Ars lunedì prossimo politici ed esperti a convegno sull'autonomia differenziata 20/04/2024 - Le luci dell'Ars si accenderanno lunedì 22 aprile prossimo alle 17 sull'autonomia differenziata in occasione di un convegno che vedrà relazionare politici, giuristi, economisti ed altri esperti su alcuni aspetti collegati alla riforma Calderoli. Il convegno, dal titolo “Autonomia differenziata, le sfide che ci attendono” è stato organizzato dalla commissione biblioteca dell'Ars presieduta dalla deputata Roberta Schillaci. Dopo i saluti del presidente e vice presidente dell'Ars, rispettivamente Gaetano Galvagno e Nuccio Di Paola e di Roberta Schillaci, interverranno Roberto Fico, (ex presidente della Camera dei deputati), Stefano Pellegrino (deputato Ars), Giovanni Guzzetta (professore di diritto pubblico Università Tor Vergata), Gaetano Armao (professore di diritto amministrativo UniPa), Pietro Busetta (professore di statistica economica U

SAN FILIPPO DEL MELA, PADRE TRIFIRÒ: SE IL SINDACO E LA GIUNTA DOVESSERO RESTARE SORDI…

Archi, 03/05/2015 - Si in via la lettera datata 29.04.2015, che io sottoscritto Parroco di Archi Trifirò Giuseppe - non avendo ricevuto alcuna risposta alla propria istanza del 20.04.2015, diretta al Sindaco e alla Giunta Municipale di San Filippo del Mela -, ho inviato ai Consiglieri Comunali di San Filippo del Mela. Si precisa che la lettera che si invia, è stata presentata al protocollo del comune, nella mattinata del 29.04.2015; in pari data, intorno le ore 13.00 circa, allo stesso Parroco, è stata consegnata la tanto attesa risposta del Sindaco, nella quale comunque, si legge che lo stesso e l’intera Giunta Municipale non emetteranno alcun atto deliberativo di Giunta - così come viceversa richiesto dal Parroco -, consequenziale alla delibera di indirizzo politico, votata all’unanimità dal Consiglio Comunale in data 02.04.2015. A tal punto, lo scrivente Giuseppe Trifirò, attende la risposta dei Consiglieri Comunali, ai quali si è rivolto in data 29.04.2015.

Sac. Giuseppe Trifirò lì 29/04/2014

Parrocchia Maria SS. della Catena
Archi di San Filippo del Mela

Sig. Presidente del Consiglio
Sigg. Consiglieri tutti
di San Filippo del Mela

Oggetto: Lettera aperta

Carissimo Sig. Presidente e Consiglieri tutti del comune di San Filippo del Mela, in data 20/04/2015 ho inviato al Sig. Sindaco e ai Sig.ri Assessori del Comune di San Filippo del Mela la seguente lettera che riporto per intero.

“…Carissimi Sig. Sindaco e Sig.ri componenti della Giunta,
è passato tanto tempo da quando numerosi Consigli Comunali del Comprensorio hanno espresso la loro netta contrarietà all’utilizzo del CSS presso la CTE di San Filippo del Mela.
Da tre settimane anche il Consiglio Comunale di San Filippo del Mela ha manifestato “l’assoluta contrarietà a qualsiasi ipotesi di implementazione nella CTE di Archi, di ogni tipologia di impianti di incenerimento/termovalorizzazione di rifiuti e/o loro derivati, quali combustibili da impiegare per l’alimentazione degli impianti esistenti o di nuova realizzazione”. Nonostante ciò, la A2A, in un recente incontro a Messina ( il cui oggetto è stato ampiamente divulgato da numerose quotidiani locali), ha confermato, cercando anche di accelerare, le procedure per l’utilizzo anche del CSS sulla riconversione della CTE di Archi.
Le stridenti contraddizioni tra quanto deliberato dal Consiglio Comunale di San Filippo del Mela del 02/04/2015 e quanto comunicato dai vertici della A2A sulla riconversione della CTE di Archi, fanno prefigurare un futuro incerto e molto nebuloso.
Per questo chiedo a Lei Sig, Sindaco e a Voi tutti della Giunta se, come da mandato dei C:C., avete già ritenuto opportuno dar seguito all’atto di indirizzo politico con emanazione di atti consequenziali.
Nel caso in cui non fosse stato emanato alcun atto, vi chiedo di emanare, come Giunta Comunale, un “Atto Deliberativo” in linea con l’indirizzo del Consiglio Comunale, utile a sgombrare definitivamente ogni ambiguità, rispetto l’idea progettuale di riconversione della Società A2A per la centrale Edipower di Archi.
Al tempo stesso si invitano le SS. ad individuare unitamente all’Azienda, alle Autorità e ai Rappresentanti del Territorio, soluzioni eco-compatibili di riconversione per la CTE , nel rispetto della salvaguardia della salute, del territorio, della conservazione e dell’aumento dei posti di lavoro.
Certo che la presente sia benevolmente accolta, nella consapevolezza che prevenire è meglio che curare, Vi ringrazio di cuore a nome della popolazione di Archi, del Comprensorio e di tutti i Comitati e Associazioni ambientaliste che fanno parte del Coordinamento.
Disponibili anche per un eventuale incontro ed in attesa di Vostre celeri e importanti comunicazioni in merito, vi saluto cordialmente…”.

Non avendo avuto ancora nessuna risposta, mi rivolgo a voi per insistere affinché il Sindaco e la Giunta rendano operativo quanto da voi deliberato all’unanimità in Consiglio Comunale, altrimenti la vostra delibera rimane acqua fresca non avendo nessun valore giuridico-vincolante.
Se il Sindaco e la Giunta Municipale dovessero restare sordi anche di fronte alla vostra sollecitudine, non vi rimane altro che chiedere le loro dimissioni, in quanto non tengono in considerazione l’indirizzo politico già emanato dall’intero Consiglio Comunale.
Mi auguro di no! Ma se neppure voi non farete nulla per far rispettare quanto deliberato in Consiglio, appare chiaro che la seduta del Consiglio Comunale del 02/04/2015, è stata solo una messa in scena per illudere i cittadini.
Mi auguro ancora di no! Questo sarebbe addirittura e veramente disumano, disonesto e vergognoso e fa parte della sporca politica dei nostri tempi ove si promette di fare gli interessi dei cittadini, mentre si occupa la sedia solo per i propri tornaconti.
Facciamo appello alla vostra coscienza, alla vostra onestà, alla vostra intelligenza e alle vostre promesse in campagna elettorale e ci aspettiamo un’azione chiara e coerente.
Con affetto vi saluto e attendo una celere risposta.
Sac. Giuseppe Trifirò



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