Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

FURNARI, MADONNA DI TRAPANI: UNA VICENDA CHE PRESENTA ASPETTI STRANI FINO AL GROTTESCO

Il Sindaco di Furnari invia l'allegato documento con il quale il Comune di Furnari intende chiudere la vicenda relativa ai festeggiamenti della Madonna di Trapani
21/08/2015 - La vicenda della processione a mare del Veneratissimo Simulacro della Madonna di Trapani del 9 Agosto2015 credo che abbia ormai superato la soglia della normalità anche tra la scrivente Istituzione e Codesto Comando. Si ritiene pertanto di dovere chiudere una vicenda che presenta aspetti strani e sospetti ma che, continuando ad alimentare, possa superare la soglia del grottesco. Questa Amministrazione Comunale ha sempre svolto, dal momento del suo insediamento, una proficua attività di collaborazione con la Capitaneria di Porto di Milazzo.

Per ultimo, ha avuto modo di evidenziare il problema dell’imbarco da Portorosa avviando una richiesta al Presidente della Regione per una variante al Piano Regolatore del Porto, ha disposto con propria Ordinanza sindacale la messa in sicurezza di un immobile appartenente al Demanio Regionale in precario stato di manutenzione, ha raccomandato -- stante la protesta dei bagnanti e delle strutture alberghiere che insistono su questo territorio – una maggiore attività di controllo sugli scarichi lungo tutto il litorale che va verso Milazzo con due distinte note.

Queste occasioni di confronto sono state utili e proficue per la soluzione dei problemi evidenziati senza che, ritengo, il reciproco ruolo possa avere comportato ripercussioni e conseguenze di sorta nei confronti di questo Organo politico.
Ciò posto, è bene evidenziare peraltro che la processione a mare del Venerato Simulacro della Madonna di Trapani è sempre stato l’orgoglio della marineria locale e della frazione Tonnarella e si è sempre svolto all’insegna dell’ordine, della sicurezza e della vigilanza, sia a terra e a mare. Si tratta di un evento che coinvolge una moltitudine di persone sia per la bellezza dei luoghi e la spettacolarità della manifestazione ma anche e soprattutto per la notevole presenza turistica che ogni seconda domenica del mese di agosto, si trova ospite a Furnari, nelle sue spiagge e nelle sue rinomate strutture alberghiere dentro e fuori il complesso Portorosa.

Complessa e difficile è soprattutto la gestione del traffico lungo le vie che portano alla frazione e, dal momento del suo insediamento questa è sempre stata una scommessa positiva che questa Amministrazione Comunale ha curato nel dettaglio, sia per quanto riguarda il controllo delle strade, della viabilità, della notevole presenza di bancarelle e del notevole flusso di persone: ciò è avvenuto con il preventivo raccordo e la collaborazione del Comando della Stazione dei Carabinieri, con il sindaco di Terme Vigliatore, con la Protezione Civile di una associazione autorizzata e, quest’anno per la prima volta, con l’ausilio di personale appartenente alla Polizia Municipale di Palermo.
L’attività di controllo della manifestazione da parte di Codesto Comando non era e non resta cosa sgradita a questa Amministrazione comunale: anzi viene sempre auspicata da parte di chi, per fatti pregressi e presenti, è sempre stato in prima fila in tante battaglie civili e ambientali, con rilevante eco sulla stampa provinciale, regionale e nazionale.
Questa Amministrazione Comunale, pertanto, non aveva e non ha nulla da eccepire sui controlli, né intende promuovere o intimare attività repressive nei confronti di chiunque né tantomeno nei confronti della marineria locale, non intendeva e non intende suscitare o alimentare polemiche, non pretende esenzioni o salvacondotti o trattamenti particolari.

Atteso che Codesto Comando, per sue proprie ragioni istituzionali, ha ritenuto opportuno svolgere una attività legittima di controllo sulla processione a mare, questa Amministrazione avrebbe certamente gradito ed auspicato che ciò fosse avvenuto con il necessario raccordo e la collaborazione del sindaco di Furnari, preventivamente avvertito quale autorità locale di Pubblica sicurezza in un evento straordinario. Ciò proprio nella stessa misura con la quale proprio il sindaco di Furnari aveva chiesto e ottenuto la collaborazione dal Comandante della Stazione dei Carabinieri, dal sindaco di Terme Vigliatore, dal Commissariato della Polizia di Stato di Barcellona P.G., dai volontari della Protezione Civile di una associazione autorizzata e dal personale appartenente alla Polizia Municipale di Palermo, in servizio presso questo Ente.

Così purtroppo non è stato sicché questo sindaco, in assenza di tutto questo ed in presenza di un controllo svoltosi soltanto sulla motonave che ospitava il Simulacro della Madonna, ha legittimamente censurato quanto accaduto, documentando la singolarità di un controllo, la disparità del medesimo e la particolarità di una esenzione da parte di chi, appartenente a codesta Istituzione, era a bordo di una motobarca con tante persone tanto da definirle egli stesso “profughi“, con un commento fotografico su un social network già inviato.
Per il resto, si torna a ribadire che la Polizia Municipale di questo Ente ha svolto bene i propri compiti e che la documentazione fotografica ed altro materiale possono essere disponibili presso questo Comune.

“Contra factum non datur argumentum …”, dicevano i Romani mentre su una della facciate del Palazzo di Giustizia di Messina è incisa una citazione di una grande giurista latino che potrebbe essere idonea al caso nostro: “ In multiloquio non deerit peccatum”. Orbene, alla luce di quanto sopra ci si rammarica che qualche soggetto, autodefinitosi “profugo”, abbia trovato occasione in questa vicenda per sostenere, contro il vero e con evidente animosità politica, che questo sindaco sta mettendo in pericolo la processione di Tonnarella.

Pertanto, avendo in questi giorni altre cose ben più importanti da fare e non intendendo più commentare, replicare, assistere alla inversione dei termini della vicenda o discettare ancora su questo argomento (tranne che per opportune necessità), mi pregio rappresentare la immutata disponibilità di questa Amministrazione Comunale a continuare la collaborazione istituzionale con Codesta Capitaneria, sempre in termini di legalità ed imparzialità.

Dalla Residenza Muncipale, 20 agosto 2015

IL SINDACO
Avv. Mario Foti

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