Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

CANONE IDRICO, A S. GIORGIO DI GIOIOSA MAREA PER ILLUSTRARE LE INIZIATIVE IN MERITO AL PAGAMENTO

Federconsumatori Nebrodi organizza un'assemblea pubblica, che si terrà mercoledì 22 marzo, alle ore 17:00, presso il salone parrocchiale di S. Giorgio di Gioiosa Marea, per illustrare le iniziative da avviare in merito al pagamento del canone idrico.

Gioiosa Marea, 21 mar. 2017 – I cittadini sono invitati a partecipare per discutere della possibilità di aderire a una class action contro il Comune, che non garantisce la potabilità dell’acqua distribuita dall'acquedotto comunale.I cittadini che ricevono, infatti, acqua non potabile possono abbattere del 50% il canone idrico attualmente pagato. Secondo una recente sentenza del Giudice di Pace di Patti, del 3 febbraio 2017, vi è l'abbattimento del 50% del canone per alcuni cittadini di San Giorgio di Gioiosa Marea, frazione in cui, da moltissimi anni, l'acqua della rete comunale è salata e sporca, quindi non potabile. Coloro i quali hanno fatto ricorso al giudice di pace hanno avuto ragione, ottenendo non solo il pagamento ridotto del canone idrico, ma anche che il Comune di Gioiosa Marea restituisca le somme versate dai cittadini nel decennio 2005-2015. Tale sentenza, però, interessa solo chi ha chiesto l’intervento del Giudice di Pace e ha affrontato le relative spese legali.

“Il caso di Gioiosa Marea – commenta il presidente regionale di Federconsumatori, Alfio La Rosa, che interverrà all'incontro di mercoledì 22 marzo – purtroppo potrebbe essere allargato a molte altre zone della Sicilia. I Comuni dove l’acqua non è potabile, o arriva razionata o irregolarmente, sono veramente molti. La class action – afferma La Rosa – è un modo abbastanza efficace per difendere l’interesse collettivo dei cittadini”.

Federconsumatori Nebrodi vuole raccogliere tutti i cittadini interessati dallo stesso problema. Il suo presidente, Teodoro Lamonica, e l’avvocato dell’associazione, Elisa Lembo Luscari, hanno indetto l’assemblea di mercoledì, a S. Giorgio, per discutere ed avviare tutte le iniziative del caso al fine di tutelare gli utenti e i diritti dei consumatori e di intraprendere col Comune di Gioiosa Marea una trattativa per un accordo. Questo ridurrebbe i costi legali e i tempi necessari per ottenere l’abbattimento del canone idrico anche per tutti gli altri cittadini interessati.

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