Aeroporti Sicilia: Gesap e Comiso, polemiche e vecchi merletti

Aeroporti, Colombino (Legea Cisal): “Giù le mani da Palermo, Gesap non va svenduta”.  Aeroporto di Comiso, Pellegrino: "Italia Viva distratta, governo Schifani lavora con impegno a creazione area Cargo" Palermo, 17 marzo 2024 – “In una Sicilia ostaggio di mille emergenze, dalla siccità alla disoccupazione, il governatore Renato Schifani sembra avere un solo chiodo fisso: vendere la Gesap, società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, col benestare di chi, invece, dovrebbe difendere gli interessi dell’azienda. Una scelta che, come diciamo da tempo, è fuori da ogni logica, dal momento che Gesap, quasi totalmente pubblica, macina utili e record di passeggeri e sta, con ammirevole sforzo, provando a tornare ai livelli pre-pandemici. A Schifani lo diciamo con chiarezza: giù le mani dall’aeroporto di Palermo”. Lo afferma Gianluca Colombino, segretario generale di Legea Cisal, sindacato più rappresentativo nello scalo di Punta Raisi. “Anziché immaginare improbabili

DISABILITA' SICILIA: NUOVO EMENDAMENTO AGGIUNTIVO DI 100 MILIONI, PORTA A 288 MILIONI DI EURO I FONDI 2017

Crocetta: ”Per i disabili la Regione sta mettendo in campo tutto l'impegno e le risorse possibili”
"Un nuovo emendamento del governo incrementa di ulteriori 100 milioni di euro il fondo unico per la disabilità. Con il nuovo emendamento del governo, il fondo unico regionale per la disabilità sarà, per il 2017, di ben 288 milioni". Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.

Palermo, 13 apr. 2017 - "Saluto positivamente il fatto che i soggetti con disabilità scendano in piazza. E' una scelta democratica che fa uscire dall'ombra questi cittadini.
Sono diverse le misure che il governo regionale ha già disposto e disporrà in materia di disabilità.
Per il 2017 sono stati già stanziati, e sono operativi, 36 milioni di euro di fondi regionali destinati ai soggetti con disabilità gravissima. Tale fondo è in corso di erogazione, man mano che le Asp completano l'accertamento della disabilità nelle varie province. Sono già infatti stati emessi i decreti di finanziamento, a favore dei soggetti con disabilità gravissima, identificati dalle Asp di Caltanissetta (141) ed Agrigento (185).

Sono già operativi, inoltre, venti milioni addizionali – parliamo sempre di fondi regionali – che vengono destinati all'accudienza e al trasporto dei disabili nelle scuole superiori. Per quanto riguarda, dunque, i nuovi fondi già stanziati con il bilancio provvisorio, la Regione ha implementato il fondo per la disabilità con 56 milioni di euro.
E' già operativo, poiché la giunta ha deliberato, il trasferimento delle risorse per 36 milioni dei fondi statali per la non autosufficienza del 2016 e l'anticipazione di 30 milioni, non ancora stanziati dallo Stato, per il 2017.
Ciò permette ai distretti sanitari di programmare immediatamente le politiche a favore della disabilità e la non autosufficienza.
Nelle nuove proposte di bilancio, per il 2107 è previsto un ulteriore fondo di 34 milioni a valere sui trasferimenti agli enti locali, che può essere utilizzato solo per la disabilità grave e gravissima.

Tale fondo sarà immediatamente disponibile, appena verrà approvata la finanziaria, quindi entro il 30 aprile.
Per il 2018 e 2019, oltre alla riconferma delle cifre previste per il 2017, viene creato un ulteriore fondo di 158 milioni di euro. Crediamo di avere fatto uno sforzo notevole, che comunque necessita di nuovi interventi.
Occorre precisare che le politiche degli anni passati, sicuramente non hanno messo al centro la disabilità. Se si tiene conto, però, anche del fatto che a partire dal 2017, l'assessorato alla Salute, ha implementato il fondo per l'assistenza sanitaria alle persone con disabilità portandolo a circa 300 milioni, è evidente che la Regione ci sta mettendo tutto l'impegno possibile.
Credo, comunque, che tutta la vicenda della disabilità vada affrontata in modo globale, attraverso il confronto democratico con le associazioni.

Per quanto riguarda, infine, la vicenda della mia presunta presenza a Roma durante la commissione Bilancio, raccontata da Stefania Petix su indicazione del deputato Vinciullo, ho già dimostrato di non aver mai fatto alcuna comunicazione in tal senso e che mai ho affermato di trovarmi fuori città quel giorno". Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.

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