Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA: 3 GIOVANI DENUNCIATI DAI CARABINIERI PER DETENZIONE DI 4 KG DI ‘BOTTI’ ILLEGALI

Messina, 30/12/2009 - Prosegue l’attività di prevenzione dei Carabinieri di Messina finalizzata al contrasto della illecita commercializzazione di materiale pirotecnico di produzione illegale. Questa notte, intorno alle 2.00, una gazzella del Nucleo Radiomobile di Messina ha sottoposto a sequestro quasi quattro chili
di prodotti pirotecnici illegali, trasportati a bordo
di un’autovettura privata su cui viaggiavano tre giovani messinesi.
L’attività di prevenzione dei militari del Nucleo Radiomobile, che si inquadra nell’ambito della campagna di prevenzione c.d. “capodanno sicuro”, ha consentito di porre a segno un altro sequestro al fine di arginare la vendita illegale dei “botti”, particolarmente fiorente e spregiudicata negli ultimi giorni dell’anno.

È stata proprio l’azione di monitoraggio preventivo del territorio, espletata giornalmente dalle gazzelle dell’Arma, che ha consentito ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina di poter individuare a bordo di un’autovettura privata, a seguito di un’accurata perquisizione, i “botti” poi sottoposti a sequestro.


Il materiale esplodente, del peso complessivo di circa quattro chili, composto da 54 artifizi pirotecnici di genere vietato, appartiene alla IV^ e V^ categoria dei materiali esplodenti. Gli stessi, sono stati successivamente trasferiti presso un luogo idoneo per la fabbricazione e lo stoccaggio del materiale pirotecnico.


Approfittando di questa circostanza, i Carabinieri rammentano a tutti i cittadini che la normativa vigente, ed in particolare il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, “vieta la vendita ambulante degli artifizi di IV^ e V^ categoria e lo stesso divieto vale anche per gli altri esercizi che non siano in possesso della relativa licenza per la minuta vendita di prodotti esplodenti”.

Commenti