Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LETTERA APERTA, AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ON. RICEVUTO

29/01/2010 - Illustrissimo Presidente, è inammissibile dopo la tragedia del 1 Ottobre 2009, continuare ad assistere ad un atteggiamento di disattenzione nei confronti dell’intero territorio provinciale da parte degli uffici preposti al controllo dello stesso! Di norma al cospetto di una tragedia di quelle proporzioni, ci si sarebbe aspettati una solerzia nell’intensificare i servizi di controllo anche sul resto
del territorio provinciale, soprattutto in quelle frazioni, villaggi e comuni più compromessi e vicini ai luoghi della tragedia.
Di fatto, invece, assistiamo perplessi alle continue richieste di intervento ed attenzione da parte dei cittadini, che evidentemente non trovano adeguato riscontro nei vari funzionari e dirigenti dell’Ente provinciale, costringendoci a continue interrogazioni ed atti di denunzia, che nella maggior parte dei casi hanno esito analogo alle suddette segnalazioni.
Pertanto, la decisione di scrivere questa nota, al Presidente della Provincia Regionale di Messina, per denunziare con forza la nostra disapprovazione per come sono gestiti i servizi di manutenzione e controllo sul territorio, evidenziando lo stato di totale abbandono e mancanza di manutenzione delle vie di deflusso delle acque piovane, causa principale di smottamento e frane, in buona parte delle strade provinciali messinesi.
Inevitabile rimanere estremamente rammaricati, al cospetto delle diverse segnalazioni sulle criticità dei villaggi di Cumia, San Filippo superiore, Ponte Schiavo, San Placido Calonerò e Pezzolo, tra l’altro zone estremamente vicine alle alluvionate Giampilieri e Briga, nell’assistere alla disattenzione, e ci spiace dirlo disaffezioni, da parte dei diversi responsabili e rappresentanti delle zone viarie provinciali nel messinesi.
Pertanto Signor Presidente, onde evitare come già successo negli anni precedenti, di assistere all’ingiusta elargizione di premi ai dirigenti provinciali per la loro presunta egregia attività, chiediamo un incontro immediato, al fine di venire a conoscenza degli interventi ordinari e straordinari previsti nei suddetti villaggi, ed al contempo per conoscere i provvedimenti dell’Amministrazione per l’eventuali responsabilità per i suddetti disservizi che sono principale concausa, oltre alle incalcolabili intemperie, dei disaggi nelle diverse zone messinesi.

Messina lì, 28/01/2010
I Consiglieri del Gruppo MPA:

Rosy Danzino Bonomo
Roberto Cerreti
Nino Previti

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