Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

LOMBARDO: QUANTO DI MOLTO GRAVE DA LUI DENUNZIATO NON PUÒ ESSERE SOTTACIUTO DAL CONSIGLIO PROVINCIALE

Messina, 03/01/2013 - Quanto denunziato stamane dal Consigliere Provinciale Giuseppe Lombardo alle Autorità Giudiziarie messinesi, circa l’inquietante sistema amministrativo di Palazzo che ometteva la pubblicazione all’albo pretorio di circa 100 determine, è estremamente grave ed inaccettabile, anche se purtroppo sottolinea un trend amministrativo della squadra Ricevuto mai troppo incline alla trasparenza ed al rispetto delle regole, soprattutto quelle di Consiglio Provinciale.
Il “Muro omertoso” innalzato da Ricevuto, tra i rappresentanti eletti e gli uomini del sistema Provincia, ricordiamo che nel 2010 è stato intimato per iscritto dallo stesso Presidente ai dirigenti della Provincia Regionale di Messina di non partecipare alle commissioni consiliari ed ai lavori d’Aula, ha costretto spesso in questi ultimi 4 anni i Consiglieri di Palazzo dei Leoni a gesti estremi, e quindi a rivolgersi alle Autorità Giudiziarie, per far valere i propri diritti e le prerogative del ruolo.

C’è stato chi, addirittura, ha dovuto fare intervenire i Carabinieri per farsi consegnare copie di documenti, o chi, come il sottoscritto, attende dal 2008 che le proprie 56 interrogazione a risposta immediata secondo l’art. 56 del Regolamento di Consiglio, che impone all’Amministrazione 15 giorni di tempo per rispondere, possano essere soddisfatte, così da broccare azioni amministrative incredibilmente discutibili, come quelle inerenti i servizi sociali, piuttosto che quelle riguardanti fantasiose ipotesi progettuali in ambito ambientale e territoriale.

Quanto denunziato stamane dal collega Lombardo non può essere né trascurato né tantomeno sottaciuto dal Consiglio Provinciale o da quei pochi che ancora sostengono il “Sistema Ricevuto”, pertanto si comunica ufficialmente che a tal proposito il sottoscritto ha inoltrato alla Presidenza del Consiglio richiesta di convocazione della conferenza dei capigruppo sull’oggetto della denunzia Lombardo, al fine di procedere alle verifiche del caso, oltreché alla definizione di un’azione d’Aula condivisa e dignitosa.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti

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