Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ELEZIONI 2013 & BERLINO: SE OGNUNO SALUTA CON LA PROPRIA BERRETTA È LEVATA D’OBBLIGO

ROMA, 26/02/2013 - Gli osservatori tedeschi e spagnoli, o chi per loro, sono preoccupati delle sorti dell’Italia e si rendono parte diligente nel fare appello affinchè “chi ha la responsabilità in Italia favorisca al più presto la nascita di un governo stabile, in grado di agire positivamente per il Paese", come dichiarato a Berlino dal ministro degli Esteri Westerwelle.

Per il ministro degli Esteri Westerwelle "chi ha la responsabilità in Italia sa che il Paese ha bisogno di riforme. Quando si parla di crisi in Europa siamo tutti sulla stessa barca", aggiunge. Vorrà dire che pure in Germania i tribunali, per celebrare un processo per faccende di natura privata o di poco conto, impiegano decenni. Vorrà dire che pure in Germania i costi della politica sono iperbolici e ingiustificati, come in Italia?

Il governo Monti, cooptato per una missione ‘tecnica’, avrebbe potuto, ad esempio, abolire le Province e/o agire virtuosamente per il taglio dei costi della politica. Ma così non è stato: il governo Monti ha ripristinato le Province con una sorta di ‘malizia’ suggestiva, riducendone il numero in maniera non determinante.


Ma ecco che il ministro tedesco dell'Economia, Roesler, si lamenta degli elettori italiani che non sono entrati nel suo cuore, nei suoi sogni di ragazzo: "Pensavo a un risultato migliore per i riformisti. Non c'è alternativa alle riforme già avviate". Vale a dire coronare i suoi sogni?

E se l’Italia provasse a fare l’Italia? Se l’Italia decidesse di indossare i propri panni, seppure al momento modesti? Un sindaco siciliano continuava a ripetere e che se ognuno saluta con la berretta di cui dispone ha fatto il proprio dovere (“è levata d’obbligo” diceva, quel sindaco).

Commenti