Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LE ORIGINI DELLA LINGUA ITALIANA: GEMELLAGGIO SICILIA-TOSCANA

Domani 29 maggio, ore 17, Sala Consiliare del Palazzo degli Elefanti, Catania. Iniziativa Lions: interverrà il professore emerito di Letteratura italiana Nicolò Mineo
CATANIA 28 maggio 2013 - – La contaminazione culturale che nel tredicesimo secolo si ebbe tra Sicilia e Toscana ha cambiato le storia linguistica dell’Italia: il nostro italiano, com’è noto, ha origini nell’opera letteraria dei poeti toscani – si pensi a
Dante, Petrarca e Boccaccio – e nel contributo derivato dalla scuola siciliana, quella che ebbe a capo Jacopo da Lentini e che annovera i versi della celebre “rosa aulentissima” di Cielo D’Alcamo. Con lo scopo di rinsaldare lo storico legame tra le due regioni, i Distretti 108 Yb Sicilia e 108 La Toscana del Lions International, ufficializzeranno il loro gemellaggio domani, mercoledì 29 maggio, alle 17, nella Sala Consiliare del Palazzo degli Elefanti di Catania.

Alla cerimonia saranno presenti il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli, il presidente del Consiglio Comunale Marco Consoli, i due Governatori distrettuali Antonio Pogliese (Sicilia) e Marcello Murziani (Toscana).
Dopo i saluti istituzionali, il cerimoniere dei Club Lions dell’Isola Pino Santangelo, introdurrà le relazioni sul tema “Le origini della lingua italiana: la scuola siciliana e la scuola fiorentina”. Interverranno: il professore emerito di Letteratura Italiana dell’Università di Catania Nicolò Mineo, la docente di Letteratura e , il dirigente scolastico Vittorio Galvani.
A seguire il rito del gemellaggio al quale parteciperanno inoltre il coordinatore del Comitato Gemellaggi Distretto 108 Yb Sicilia Giovanni Alongi e il Former International President Pino Grimaldi.

Commenti

  1. Caro Prof.lei dice:
    '' il nostro italiano, com’è noto, ha origini nell’opera letteraria dei poeti toscani – si pensi a
    Dante, Petrarca e Boccaccio – e nel contributo derivato dalla scuola siciliana, quella che ebbe a capo Jacopo da Lentini e che annovera i versi della celebre “rosa aulentissima” di Cielo D’Alcamo''.
    Le ricordo che la Suola Siciliana fu attiva dal 1230 al 1250 con Federico II, quando i summenzionati toscani non erano ancora nati(il primo a nascere e' Dante nel 1265).
    Certamente il contributo per qualita' e' speriore quello dei Toscani; ma l'origine di opere importanti in Italiano e'certamente della scuola siciliana.

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