Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PACE DEL MELA: "IL SINDACO SENZA MOTIVO GIURIDICAMENTE VALIDO LIMITA AI CONSIGLIERI COMUNALI L’ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI?"

Pace del Mela, 12/07/2013 - Il Sindaco del Comune di Pace del Mela, Giuseppe Sciotto, in data 08.07.2013, con Determina Sindacale n. 27 avente ad oggetto: “Regolamento accesso, in via temporanea, agli atti ed agli Uffici da parte dei Consiglieri Comunali”, di fatto, in maniera del tutto autonoma, senza sentire il parere di alcuno degli Organi comunali, limita decisamente un diritto GARANTITO ai predetti Consiglieri, oltre che dalle vigenti discipline legislative, sia nazionali che della Regione Siciliana, anche,
nella fattispecie, dall’art. 23, commi 1 e 2, del Regolamento Comunale sul Diritto di Accesso agli Atti e Documenti Amministrativi, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 2 del 30.01.2009.

Il superiore provvedimento deroga ingiustificatamente le norme sopra indicate. In particolare, il comma 2 dell’art 23 cit. stabilisce che “I Consiglieri Comunali hanno diritto di accesso immediato agli atti dell’amministrazione ed ai documenti amministrativi, anche interni …”, senza la necessità di dover rispettare i 30 giorni indicati per altri soggetti interessati che non siano Consiglieri Comunali. Ciò, al fine di consentire ai menzionati Consiglieri di svolgere il proprio mandato senza impedimenti e senza limitazioni temporali.
La Determina n. 27, pertanto, disattendendo il dettato del Regolamento Comunale sopra individuato, ostacola l’attività dei Consiglieri che hanno ricevuto il proprio mandato dal corpo elettorale e dal popolo pacese.

La motivazione con la quale viene giustificata la anzidetta Determina, ovvero l’assenza “di alcuni Responsabili di Strutture Organizzative di Massimo Livello”, sembra poco plausibile ed altrettanto poco ammissibile. L’assenza dei Responsabili non può né deve impedire l’accesso ai documenti. Anzi, il Sindaco, anziché emanare un provvedimento limitativo di diritti, doveva, invece, aver cura di nominare sollecitamente i detti Responsabili, senza lasciare un vuoto nella pianta organica,. Non vi sarebbe stata alcuna necessità di adottare il menzionato atto. Viene, in mancanza di un motivo giuridicamente valido, limitato il diritto/dovere dei Consiglieri Comunali di svolgere pienamente il proprio mandato, senza difficoltà e senza intralci.

Nulla, tra l’altro, si dice in merito alla asserita temporaneità della superiore limitazione. Non è dato sapere, infatti, per quanto tempo essa avrà durata. Si spera che non valga, nella fattispecie, il detto popolare: “Nulla è definitivo come tutto ciò che viene dichiarato temporaneo”.

Alla luce dei fatti sopra esposti si potrebbe anche ipotizzare che la Determina n. 27 serva solo ed esclusivamente a limitare il pieno diritto-dovere, assunto dai Consiglieri Comunali con il mandato elettorale, di controllo e stimolo nei confronti degli Organi Esecutivi del Comune di Pace del Mela. Per tutto quanto fin qui considerato, appare auspicabile l’intervento delle Autorità competenti per consentire, agli Organi di indirizzo e controllo ed agli Organi esecutivi del Comune di Pace del Mela, ciascuno nel proprio ruolo, di esercitare il proprio incarico legittimamente, senza intralci e/o limitazioni. La sottoscritta, Angela Musumeci in Bianchetti, Consigliere Comunale di minoranza del Comune di Pace del Mela, tutelerà, nelle sedi più opportune, i propri diritti nonchè l’impegno assunto nei confronti dei propri elettori e dell’intera popolazione pacese.

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