Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIOIOSA MAREA: LA FESTA DELLA MIETITURA RINNOVA IL BINOMIO 'SAPERI E SAPORI'

Per il sesto anno consecutivo, l’associazione La Spiga di Gioiosa Marea, presieduta da Roberta Fonti, organizza la tradizionale “Festa della mietitura”. La manifestazione, patrocinata dal comune di Gioiosa Marea, si svolge il primo fine settimana di luglio, nelle campagne nella contrada Landro di Gioiosa Marea
Gioiosa Marea, 30/06/2014 - Quest’anno si terrà domenica 6 luglio 2014. Si rinnova il binomio “saperi e sapori”, con la rievocazione della mietitura del grano a mano, per una giornata dedicata alla riscoperta delle antiche tradizioni, della cultura e delle gustosità rurali. L’iniziativa, per il terzo anno, si inserisce nel circuito “I sentieri del grano”, che prevede diverse tappe sul territorio, in coincidenza con le varie fasi della coltivazione del grano, dalla semina alla trebbiatura, fino alla degustazione dei prodotti finali. Le tappe successive saranno sabato 12 luglio con la mietitura a Gioiosa Guardia e sabato 2 agosto con la trebbiatura a Montagnareale. Durante la manifestazione, i visitatori potranno assistere e partecipare attivamente all’attività di mietitura del grano effettuata rigorosamente a mano con fauci, canneddi e falari.

Non mancheranno poi i giochi popolari, le escursioni in mezzo alla natura, la mostra “museo contadino”, gli stand di artigianato ed enogastronomia locale e la degustazione di prodotti tipici realizzati con grano duro, il tutto accompagnato da canti e balli della tradizione siciliana, a cura del gruppo “Armonia”. Dopo il successo dell’anno scorso, anche quest’anno viene indetta la gara di dolci, aperta a tutti, per premiare “il dolce della spiga”: l’obiettivo è quello di cimentarsi nella realizzazione di dolci tipici realizzati con farina di grano tenero e altri ingredienti legati al mondo “rurale”, all’occorrenza “rivisitati” e “personalizzati” dai partecipanti. La premiazione dei dolci migliori avverrà sulla base del gusto e della presentazione finale, anch’essa ispirata al tema della spiga.

L’obiettivo è quello di fare, ancora una volta e ancora di più, “comunità”: come una grande festa di quartiere in cui il visitatore è non solo gradito ospite, ma vicino di casa, amico, “compare”, e in quanto tale accolto e partecipe. Con il progetto “I sentieri del grano”, l’associazione “La Spiga”, non solo intende ripristinare gli usi e le pratiche relativi al ciclo del grano, così com’erano fino agli anni ’60, in un’ottica di recupero di antichi mestieri e zone rurali per la promozione di pacchetti turistici legati alle tradizioni della Sicilia. Ma si fa anche promotrice, insieme ad altre realtà, di un nuovo tipo di turismo, definito “relazionale”: la coltura del grano come elemento di profonda unione con il territorio e le sue genti.

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