Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MILAZZO: IL MANUALE DELLE COMPETENZE PER PERSONE STANCHE DELLE LOGICHE SPARTITORIE

Nota stampa PIC sulla prossima nomina del Revisore dei conti al comune di Milazzo. a firma di Simone Bertè, Presidente PIC Sicilia: "Dal manuale Cencelli al manuale delle Competenze, un passaggio obbligato per chi vuole parlare di democrazia"

Milazzo (Me), 02/10/2015 - Durante la prima Repubblica il manuale Cencelli, attribuito all'omonimo funzionario della Democrazia Cristiana, sanciva quante e quali cariche dovessero essere assegnate a soggetti appartenenti a ciascun partito: ministri, sottosegretari, direttori generali, presidenti, amministratori e consiglieri di enti e società partecipate, venivano nominati con questo criterio che serviva da "norma regolatrice", così che nessuno potesse recriminare. Dunque, non idee e progetti da realizzare ma persone e potentati da collocare. Sono cambiati i tempi ma non l'ipocrisia di fondo. Per Pic Sicilia è, quindi, naturale domandarsi: i milazzesi vogliono ancora assistere alla pubblicazione dei bandi comunali per la raccolta di curricula per le nomine nei consigli d’amministrazione, per la nomina dei revisori dei conti, per la nomine dei dirigenti, etc, quando si sa benissimo che i 'nomi' dei prescelti ci sono già e sono frutto di accordi assunti da tempo?

Il Manuale delle Competenze - continua PIC Sicilia - vuole e deve sostituire le pratiche di spartizione degli incarichi e del potere con i concetti di Competenza e Servizio alla collettività. Bisogna cambiare la mentalità della politica, o, per meglio dire, riscoprire la sua funzione originaria, che nulla ha da spartire con quella che pensa ai cittadini come sudditi e che mira solamente ad accrescere il proprio potere: è il primo passo per far partire il cambiamento ed è vitale per lenire l'indifferenza e l'odio che la gente nutre ormai verso la politica.

Il manuale delle Competenze si rivolge pertanto a persone, stanche delle logiche arroganti della spartizione, convinte che il riscatto passi dalla collaborazione con i cittadini e dalle idee di cui sono ricchi: tutti i programmi politici sono carta straccia senza le persone giuste al posto giusto e che facciano cose giuste. Invitiamo, dunque, certi che saprà stupirci raccogliendo il nostro invito, questa amministrazione a far prevalere la logica della competenza e della capacità su quella dell’appartenenza.

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