Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PARCO DEI NEBRODI, LETTERA APERTA DI 22 SINDACI A MUSUMECI: "ANTOCI È UN PIONIERE"

In nome e per conto dei 22 Sindaci firmatari, in allegato, lettera aperta al Presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci a seguito alla grave rimozione del dott. Antoci dal ruolo di Presidente del Parco dei Nebrodi.

13 febb. 2018 - Lettera aperta al Presidente della Regione Sicilia, On. Nello Musumeci.
Preg.mo Presidente Musumeci, apprendiamo con grande dispiacere la revoca improvvisa ed inaspettata del dott. Antoci da Presidente del Parco dei Nebrodi prima dello scadere del mandato di fine ottobre prossimo venturo. Tale provvedimento desta seria preoccupazione per noi Sindaci dei Comuni dei Nebrodi che dopo anni di commissariamenti abbiamo finalmente visto ripartire l’Ente che è diventato volano di sviluppo e attrattiva turistica.
I risultati ottenuti in questi anni hanno consegnato alla comunità nazionale e internazionale un esempio concreto di come si possa fare buona amministrazione e nel contempo rappresentare per cittadini e amministratori un punto di riferimento.
Incrementi turistici mai verificatesi come negli ultimi anni, aziende che attraverso marchi di tutela hanno avuto nuove occasioni per crescere e svilupparsi e non ultimo il riconoscimento del Premio Continentale per l’Ambiente assegnato all’unanimità da ben 400 stati membri e mai ricevuto da un italiano e da un’area protetta italiana.

Citare le battaglie sulla legalità che noi tutti, insieme al Presidente Antoci, abbiamo portato avanti in questi anni sarebbe semplice e tale azione sinergica tra gli Enti locali e il Parco dei Nebrodi costituisce un valore aggiunto e un modus operandi che non ha precedenti nella storia del paese.
L’intercettazione dei fondi europei volti a finanziare la malavita organizzata costituisce un’azione seria ed efficace che ha destabilizzato e sgominato la mafia. Il protocollo di legalità, ormai legge dello Stato, porta il nome del Presidente Antoci e lo ha esposto a tal punto da diventare vittima di un agguato mafioso a riprova del duro colpo che è stato inflitto alle organizzazioni criminali che ruotavano intorno al Parco dei Nebrodi e non solo.

Ciò ha comportato anche per noi un modello di riferimento guardando con la lente di ingrandimento la semplificazione amministrativa ove in essa si possono annidare punti deboli e in cui la mafia spesso si insinua per trovare risorse “apparentemente lecite” per finanziare se stessa.
Il dott. Antoci è il pioniere di questa nostra azione condivisa e costituisce per tutti noi un modello di riferimento ed un orgoglio per tutta la Sicilia e per questo lo vogliamo ringraziare e salutare con affetto e gratitudine.
Speravamo che di tutto ciò Lei ne tenesse conto. Qui la politica non c’entra qui da salvaguardare c’è la Sicilia.

Firmato:
Alvaro Riolo -Sindaco del Comune di Acquedolci;
Nino D’Onofrio – Sindaco del Comune di Caronia;
Michele Petronaci – Sindaco del Comune di Cerami;
Carmelo Sottile – Sindaco del Comune di S. Agata Militello;
Giuseppe Patorniti – Sindaco di Santa Domenica Vittoria;
Mario Fulia – Sindaco di San Fratello;
Francesco Re – Sindaco di Santo Stefano di Camastra;
Fabio Venezia – Sindaco del Comune di Troina;
Antonino Musca – Sindaco di Sinagra;
Filippo Taranto – Sindaco di Montalbano Elicona;
Salvatore Villardita – Sindaco di Reitano;
Domenico Ruffino – Sindaco di Pettineo;
Luigi Bonelli – Sindaco di Nicosia;
Salvatore Castrovinci – Sindaco di Torrenova;
Maurizio Zingales – Sindaco di Mirto;
Giuseppe Franco – Sindaco di Castel di Lucio;
Vincenzo Lionetto – Sindaco di Castell’Umberto;
Antonino Cantali – Sindaco di Maniace;
Giacomo Porrazzo – Sindaco di Capizzi;
Carmelo Rizzo Nervo – Sindaco di Tortorici;
Salvatore Calì – Sindaco di Cesarò;
Ettore Dottore – Sindaco di Alcara Li Fusi

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