Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ANAS: RIAPERTA AL TRAFFICO LA STRADA STATALE 120 “DELL’ETNA E DELLE MADONIE” TRA CERDA E CALTAVUTURO, CHIUSA TRE ANNI FA PER FRANA

Gli interventi di messa in sicurezza hanno richiesto un investimento complessivo pari a 2 milioni e 600 mila euro

Palermo, 2 maggio 2018 - Anas comunica che questa mattina è stato riaperto al traffico il tratto di strada statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie” compreso tra il km 10,500 e il km 20,200, tra Cerda e Caltavuturo, in provincia di Palermo, chiuso da aprile 2015 per eventi franosi. Il tratto di statale presenta una piattaforma stradale a mezzacosta, attraversata da numerosi impluvi naturali, alcuni dei quali presentano ampiezza e portata significative. Questo aspetto, unito all’assetto geologico strutturale e alla natura dei terreni, è la causa del marcato grado di dissesto che caratterizza il territorio attraversato dall’arteria stradale.

I lavori di riqualifica della statale 120 hanno comportato interventi di messa in sicurezza della sovrastruttura stradale, di alcune opere idrauliche, di difesa del corpo stradale e delle barriere di sicurezza, per un investimento complessivo pari a 2 milioni e 600 mila euro.
Le opere strutturali di maggiore importanza sono due strutture di sostegno in terra rinforzata su cui è costruita la piattaforma stradale in corrispondenza dei km 15,070 e 16,648, corredate da opere di regimazione delle acque a monte e a valle.

Commenti