Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

DE LUCA PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO DI SCAGLIARSI CONTRO LA STAMPA

Le segreterie regionale e provinciale dell’Associazione Siciliana della Stampa stigmatizzano le dichiarazioni del sindaco di Messina contro la stampa cittadina.

24/10/2018 – Il sindaco De Luca perde il pelo ma non il vizio di scagliarsi contro giornali e giornalisti rei di fare solo il proprio dovere e dimostra ancora una volta insofferenza verso il ruolo della stampa e i resoconti che questa fa sulla sua attività di primo cittadino. Ma questa volta alza il tiro e i toni e si lancia in definizioni che un uomo pubblico si dovrebbe guardare bene dall’adoperare e che non riportiamo per evitare di incappare nel suo stesso errore.
Vede, egregio sindaco, la differenza tra la stampa e lei è proprio nei termini che lei liberamente si consente di adoperare e la correttezza che i giornalisti, invece, adottano nello svolgimento del proprio lavoro.
Fare il sindaco è una mission che comporta onori e oneri e tra i suoi compiti non ci risulta che ci sia quello di offendere gratuitamente la stampa per quello che scrive. Lei minaccia di denunzia all’Ordine dei Giornalisti. La invitiamo ad essere consequenziale e a non limitarsi solo all’annuncio. Sappia sin da ora che ci saremo anche noi in prima fila a difendere i nostri colleghi.

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