Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

TEATRO MANDANICI. “LA VIE EN ROSE … BOLERO” DEL BALLETTO DI MILANO IN TOURNÈE


TEATRO MANDANICI DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO, SABATO 16 FEBBRAIO ALLE ORE 19 SARÀ DI SCENA
“LA VIE EN ROSE … BOLERO” DEL BALLETTO DI MILANO
COREOGRAFIA IN TOURNÈE INTERNAZIONALE DAL 2010

Barcellona Pozzo di Gotto, 31/01/2019 - Orario insolito (e sconti) per l’appuntamento con la grande danza, secondo spettacolo in cartellone per la Stagione 2019 del Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto: “La vie en rose … Bolero” del Balletto di Milano sarà di scena infatti alle ore 19 di sabato 16 febbraio. Titolo di punta che registra incredibili sold out, “La vie en rose … Bolero” è tra le coreografie simbolo del Balletto di Milano, una delle compagnie di danza di maggior prestigio in Italia, l’unica compagnia di balletto stabile di Milano e di tutta la Lombardia (oltre al grande ente scaligero) ad avere un proprio teatro e un’attività internazionale. “La vie en rose … Bolero” – su canzoni di Charles Aznavour, Edith Piaf, Jacques Brel, Ives Montand e su musica di M. Ravel con la coreografia di Adriana Mortelliti - dal 2010 ad oggi è stata rappresentato con successi fuori dal comune in Italia, Svizzera, Russia, Francia, Marocco ed Estonia.

Il primo atto, “La vie en rose”, è un percorso ironico e nostalgico, gioioso, emozionante, danzato sulle più belle canzoni francesi e che è valso ad Adriana Mortelliti il Premio Rieti Danza come miglior coreografa. I testi poetici sono magistralmente interpretati dai danzatori nelle suggestive pièces che raccontano storie di tutti i giorni.
Il secondo atto, il celeberrimo “Boléro” di Maurice Ravel, è nell’esclusiva versione del Balletto di Milano non solo gioco di seduzione, ma l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri. Una coreografia dinamica che cresce con la musica e culmina nel finale sensazionale.
Anche per “La vie en rose … Bolero”, inoltre, si prevedono sconti, grazie alla disponibilità del Balletto di Milano. Sono previste riduzioni per gli under 18 anni e gli over 65 anni, ma anche per le scuole di danza.

Di seguito tutti i prezzi: per poltronissima e primo settore biglietto intero a 38,50 euro, ridotto a 36,30 euro, per il secondo settore intero a 36,30 euro, ridotto a 30,80 euro, per la galleria intero a 25,30 euro e ridotto a 20,90 euro, per il terzo settore intero a 23,10 euro e ridotto a 18,70.
I biglietti, interi e scontati, sono già in prevendita nel circuito Tickettando – TicketOne.
Il botteghino del Teatro (tel. 3316703392) è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e nei giorni di martedì e giovedì anche dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Inoltre, è possibile acquistare i biglietti anche con il bonus cultura e 18App.


Photo: Carla Moro & Aurelio Dessì – Balletto di Milano

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