Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Legalità, diritti ed etica: Nicola Gratteri e "Il giudice ragazzino” all'Inps

EVENTO “LEGALITÀ E SOLIDARIETÀ: DIRITTI ED ETICA PER UN WELFARE MODERNO”.  Piazza Colonna, 366 - ROMA. “Legalità e Solidarietà: diritti ed etica per un welfare moderno”. In programma la relazione di Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro. La manifestazione sarà arricchita dalla proiezione del pluripremiato cortometraggio “Il giudice ragazzino” di Pier Glionna (liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Salvatore Renna).

28/03/2023 - L’INPS, nell’ambito delle celebrazioni per i 125 anni di vita dell’Istituto, ha organizzato il convegno dal titolo “Legalità e Solidarietà: diritti ed etica per un welfare moderno”, che si terrà a Palazzo Wedekind il 29 marzo, con inizio alle ore 15.30. Sono in programma le relazioni di Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, e di Padre Francesco Piloni, Ministro della Provincia dei Frati Minori dell’Umbria.  Seguirà una tavola rotonda a cui interverranno Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuseppe Busia, Presidente ANAC, Maria Cecilia Guerra, economista, e Danilo Festa, Presidente del Collegio dei Sindaci INPS.

Il Direttore generale dell’Istituto, Vincenzo Caridi, aprirà i lavori, la cui moderazione è affidata al direttore del quotidiano Domani, Stefano Feltri. Le conclusioni saranno tenute dal Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Istituto per ribadire lo stretto rapporto esistente tra la sfera della legalità e quella del welfare e dello stato sociale.
Il welfare, infatti, è esso stesso legalità nel momento in cui permette di presidiare i territori, prosciugare le zone grigie del lavoro irregolare e soprattutto garantire la presenza delle Istituzioni, trasmettendo una vicinanza concreta che si trasforma, attraverso il riconoscimento dei diritti di ciascuno, nella speranza di un futuro diverso.

Allo stesso tempo, “legalità è welfare”, perché è impensabile uno Stato sociale senza la trasparenza nell’allocazione delle risorse e nelle procedure di spesa. È proprio tramite la cultura del servizio - ancor prima che attraverso i meccanismi repressivi - che la Pubblica Amministrazione si difende dai fenomeni corruttivi.

La manifestazione, al termine, sarà arricchita anche dalla proiezione del pluripremiato cortometraggio “Il giudice ragazzino” di Pier Glionna (liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Salvatore Renna) e dal concerto della “Roma Tre Orchestra”, che da tempo ha avviato un’intensa collaborazione con l’Istituto contribuendo a dare un respiro artistico-culturale alle sue iniziative.

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