Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Conciliare lavoro e vita familiare: “Riequilibriamo” è il progetto per 3.000 lavoratori e lavoratrici

 

“Riequilibriamo”, il progetto per conciliare vita lavorativa e familiare di 3.000 lavoratori e lavoratrici. Lunedì la presentazione. I temi saranno discussi il prossimo 10 luglio, alle ore 10 presso Casa San Francesco all’Albergheria a Palermo, alla presenza dei responsabili dell’attività, di rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana e di studiosi.

Palermo, 7 lug 2023 - “Riequilibrare” e rendere maggiormente compatibili la sfera lavorativa e quella familiare per permettere a tutti i lavoratori e le lavoratici di conciliare in modo ottimale i molteplici ruoli che spesso sono ricoperti (appunto, lavoratore/trice, cittadino/a, padre/madre, partner). Questo l’obiettivo del progetto “Riequilibriamo” finanziato dal Dipartimento per le politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio e che coinvolge diversi enti del terzo settore con circa 3.000 dipendenti in Sicilia e in altre regioni italiane. A coordinare il progetto è la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza – Istituto don Calabria.

Attraverso azioni di supporto e accompagnamento ai lavoratori e alle lavoratrici, interventi e servizi per le famiglie con figli o con componenti con disabilità e programmi di tutela della salute e del benessere, il progetto ha l’obiettivo di migliorare la qualità complessiva della vita delle persone coinvolte all’interno dello stesso ambito lavorativo, dimostrando come a tale miglioramento corrisponda anche un aumento della collaborazione professionale e della partecipazione attiva cui corrispondono qualità dei servizi resi alla comunità dagli enti coinvolti, una migliore produttività ed una razionalizzazione dei costi aziendali.

I servizi attivati e i primi risultati del progetto, insieme ad una più ampia riflessione sulle politiche per la conciliazione come strumenti di innovazione sociale, economica e culturale, saranno discussi nel corso di un dibattito organizzato il prossimo 10 luglio, alle ore 10 presso Casa San Francesco all’Albergheria, alla presenza dei responsabili dell’attività, di rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana e di studiosi.

In particolare saranno presenti Roberto Mattina, della Fondazione don Calabria per il Sociale, i deputati regionale Fabrizio Ferrara e Valentina Chinnici della Commissione Lavoro dell’ARS e Giuseppina Tumminelli del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Palermo.
L’ingresso è libero e gratuito.

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