Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO, SCOPERTA ALLO SPORTELLO BANCOMAT UN'APPARECCHIATURA PER CLONARE LE CARTE DI CREDITO

Milazzo, 31 agosto 2009 - Nel corso di perquisizioni veicolari i Carabinieri ed i Militari del 24° Reggimento Artiglieria Terrestre “Peloritani” hanno rinvenuto delle armi bianche (coltelli) del genere vietato. I due possessori sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria. Su segnalazione di alcuni cittadini, inoltre, i Carabinieri ed i militari del 62° Reggimento Artiglieria Terrestre “Peloritani”, hanno accertato che presso uno sportello bancomat di un noto Istituto di credito di Milazzo era stata installata un’apparecchiatura atta alla clonazione di carte di credito.
L’apparecchiatura al fine di procedere ai successivi rilievi di natura tecnica è stata sottoposta a sequestro. Inoltre, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno altresì deferito, proprio nella giornata di ieri, due giovani di Terme Vigliatore (ME) per porto di armi o oggetti atti ad offendere, in quanto, sottoposti a controllo a bordo di un autocarro, a seguito di perquisizione veicolare, venivano trovati in possesso di un grosso bastone che veniva sottoposto a sequestro.

I militari hanno inoltre sequestrato “cocaina”, “eroina” ed “hashish”. La sostanza stupefacente sottoposta a sequestro, per lo più piccoli quantitativi detenuti per uso personale, hanno poi consentito di segnalare alla Prefettura di Messina i relativi assuntori.

Nella sola giornata di ieri nell’hinterland barcellonese, Carabinieri e Militari hanno proceduto ad elevare ben 13 contravvenzioni al C.d.S. per un importo pari a 1.206,00 euro ed hanno altresì sottratto 26 punti sulle patenti di guida e ritirato una patente di guida. Infine, a due motociclisti, i Carabinieri hanno sottoposto a fermo amministrativo i rispettivi mezzi in quanto entrambi i centauri si erano posti ala guida dei rispettivi veicoli senza il casco protettivo. (Foto di repertorio)

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