Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

CACCIA: GLI ANIMALISTI DIFFIDANO LA REGIONE SICILIANA, STOP ALLA STAGIONE

PALERMO, 1 SET 2009 - L'Ente nazionale protezione animali (Enpa) ha diffidato la Regione Sicilia, nelle persone del presidente Raffaele Lombardo e dell'assessore all'Agricoltura Michele Cimino, ad autorizzare l'apertura della stagione venatoria, prevista per dopodomani, in mancanza del pieno recepimento di quanto disposto dal Tar della Sicilia con la sentenza del 17 luglio scorso. I giudici amministrativi siciliani, accogliendo il ricorso presentato da Enpa, Lav e Legambiente, hanno deciso di sospendere il calendario venatorio 2009/2010, approvato lo scorso 15 aprile, ''poiche' in palese violazione di quanto previsto dalla legge 157/1992 e dai pareri dell'Ispra (Istituto superiore per la ricerca e protezione ambientale) in materia di prelievo venatorio''. ''Numerosi i punti finiti sotto la lente dei giudici - si legge in una nota - tra questi la possibilita' di cacciare la beccaccia oltre il termine ultimo fissato dall'Ispra; la possibilita' per le doppiette di sparare alla lepre italica in modo indiscriminato su tutto il territorio siciliano; la mancata previsione del divieto di caccia lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, come invece espressamente stabilito dalla legge 157/1992. Ieri l'assessore all'Agricoltura ha emanato un decreto con cui vengono accolti rilievi dei giudici amministrativi, ''ma solo limitatamente al divieto di caccia lungo le rotte di migrazione'', proseguono gli animalisti. ''La sentenza del Tar risale al 17 luglio - commenta l'Enpa - le autorita' regionali dunque hanno avuto oltre un mese di tempo per adeguarsi''. (ANSA)

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