Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

GIARDINI NAXOS, I CARABINIERI SEQUESTRANO 30 DOSI DI “COCAINA”: FINISCE IN MANETTE UN 25ENNE DI TAORMINA

Giardini Naxos (ME), 09/09/2009 - I Carabinieri della Compagnia di Taormina, al fine di garantire maggiore sicurezza ai numerosi turisti che si riversano sulla riviera ionica, hanno attuato una campagna di prevenzione dei reati con la finalità particolare della lotta agli stupefacenti. Il servizio, predisposto dal pomeriggio di ieri, nel centro rivierasco di Giardini Naxos (ME), ha consentito di assicurare alla giustizia un giovane pusher, colto in flagranza di reato mentre trasportava, verosimilmente per piazzarla sul mercato sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. A procedere nel pomeriggio di ieri sono stati i Carabinieri in abiti borghesi del Nucleo Operativo della Compagnia di Taormina che, in occasione dell’arresto, hanno proceduto anche al sequestro di trenta dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di circa trenta grammi, nonché di un bilancino di precisione che è stato sottoposto a sequestro. A finire in manette, PANARELLO Stefano, nato a Taormina cl. 1984, sorpreso dai militari dell’Arma mentre trasportava 10 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Successivamente, i Carabinieri hanno altresì proceduto alla perquisizione presso il domicilio del PANARELLO, dove hanno rinvenuto ulteriori 20 dosi della medesima sostanza nonché il bilancino di precisione. L’accusa per il PANARELLO Stefano è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Taormina, il 25enne è stato dichiarato in stato di arresto. PANARELLO Stefano è stato quindi associato presso la struttura penitenziaria di Messina – Gazzi. Nell’ambito della stessa operazione antidroga condotta dai Carabinieri di Taormina, sono stati anche denunciati all’A.G. due giovani catanesi, sorpresi a detenere sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, confezionata in alcuni spinelli.

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