Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA; DUE RUMENI DI 26 E 28 ANNI AGGREDISCONO IN CASA UN 69ENNE, INTERVENGONO I CARABINIERI E LI ARRESTANO

Messina, 09/09/2009 - Questa notte, intorno alle 3.00, i Carabinieri di una gazzella del Nucleo Radiomobile di Messina hanno tratto in arresto due cittadini rumeni responsabili di resistenza violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
I Carabinieri sono intervenuti questa notte, in via Maccio Plauto, presso l’abitazione di un anziano, dove era stata segnalata una colluttazione in corso.
I militari del Nucleo Radiomobile giunti sul posto, udivano delle urla provenire da un appartamento. Stante la situazione di potenziale pericolo, i militari dell’Arma richiedevano l’intervento di un’ altra pattuglia di supporto del Nucleo Radiomobile di Messina che giungeva in pochi minuti.

Pertanto, con tempestività, si portavano all’interno dell’appartamento dove trovavano due cittadini stranieri che alla vista dei Carabinieri cessavano l’aggressione verbale nei confronti dell’anziano messinese scagliandosi contro i militari. La prontezza di riflessi dei Carabinieri consentiva ai militari di trattenere i due cittadini rumeni, che nel contempo cercavano di colpirli con calci e pugni, sino all’arrivo dell’altra pattuglia del Nucleo Radiomobile, che consentiva di bloccare ed arrestare i due malviventi.

A finire in manette, per resistenza violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, POPA VASILE Cristi, nato in Romania cl. 1981, e CONSTANTIN Florin, nato in Romania cl. 1983, entrambi domiciliati nel capoluogo peloritano, che dopo le formalità di rito venivano trasferiti nella camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina.
Sono in corso accertamenti per risalire alle cause del diverbio sorto tra i cittadini rumeni e l’anziano messinese.

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