Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SCUOLA: MONTA LA PROTESTA DEI PRECARI

SCUOLA: MONTA LA PROTESTA DEI PRECARI(AGI) - Roma, 31 ago. - Monta la protesta dei lavoratori precari della scuola. Come preannunciato dai sindacati, l'inizio dell'anno scolastico appare contrassegnato da manifestazioni di docenti e personale Ata a cui non sono stati riconfermati gli incarichi. Il malessere e' partito dal Sud ma domani la protesta contro i tagli decisi dal ministro Gelmini sale al Nord: a Torino, Flc-Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola hanno dato appuntamento davanti all'Ufficio Scolastico Regionale. Oggi, mentre gli Uffici scolastici provinciali procedevano alle chiamate per l'assegnazione degli incarichi, vi sono stati sit-in a Catania e a Messina mentre a Palermo e' proseguito il presidio che da diversi giorni i precari attuano davanti all'ex Provveditorato di via Praga, dove due di loro attuano lo sciopero della fame. Le tre citta' sono quelle maggiormente penalizzate, con un migliaio di posti in meno ciascuna su un totale di circa 5.000 in tutta la Sicilia. A Palermo i dimostranti hanno ricevuto la solidarieta' del Pd, manifestata dal coordinatore nazionale della mozione Franceschini, Piero Fassino, che si e' recato a incontrarli in via Praga assieme ad alcuni esponenti locali del partito. A Napoli, un gruppo di una cinquantina di docenti precari ha occupato la sala d'attesa dell'Ufficio scolastico regionale in via Ponte della Maddalena. I precari facevano parte di un corteo di prostesta estemporaneo per i tagli al personale docente e amministrativo che in Campania tocca oltre 8mila posti di lavoro. A Benevento, dopo la seconda notte sul tetto dell'ex provveditorato agli studi, le 7 insegnanti precarie sannite che protestano contro i tagli al personale docente e amministrativo hanno avuto un presidio affollato da colleghe e colleghi che hanno manifestato la loro solidiarieta'.

Un'assemblea ha deciso di aprire le iscrizioni alla scuola popolare alternativa che sara' organizzata presso il presidio permanente, con corsi di recupero gratuiti per i bambini e i giovani del rione Liberta' in cui e' sita la struttura. In Calabria, circa 500 precari hanno manifestato davanti l'Ufficio scolastico provinciale e poi davanti l'ingresso della Prefettura di Cosenza.

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