Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

I CARABINIERI DI PATTI ARRESTANO PER EVASIONE SORVEGLIATO SPECIALE DI SINAGRA

22/01/2010 - I Carabinieri delle Stazioni di Patti e Brolo hanno tratto in arresto giovedì mattina un Sorvegliato Speciale di P.S. di Sinagra. Si trovava agli arresti domiciliari perché in passato aveva violato le prescrizioni impostegli dalla Sorveglianza Speciale cui è sottoposto. Era stato autorizzato dai giudici del Tribunale di Patti a recarsi al palazzo di giustizia pattese dove era citato per una causa civile. Finita l’udienza avrebbe dovuto recarsi direttamente a casa senza soste intermedie.

I Carabinieri, sospettando che, invece, avrebbe approfittato dell’occasione per eludere le ristrettezze degli arresti domiciliari, al termine dell’udienza lo hanno seguito ed hanno effettivamente constatato che, anziché prendere la strada che porta a Sinagra, si è recato all’interno di un ipermercato di Mongiove a fare la spesa.
E’ stato così fermato e portato in caserma, dove ha passato la notte in camera di sicurezza in attesa di essere tradotto dinanzi al Giudice del Tribunale di Patti per un nuovo processo, questa volta con rito direttissimo e con lui come imputato.

Il Giudice stamane ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri ed ha stabilito per lui nuovamente gli arresti domiciliari in attesa della celebrazione nel merito del processo per il reato di Evasione.
A luglio del 2008 è stato condannato in primo grado nel processo “ICARO” alla pena di 5 anni e 6 mesi di reclusione per Associazione Mafiosa prevista e punita dall’art 416/bis del c.p..

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