Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

SANITA’, RUSSO: “GOVERNO E REGIONE NON HANNO ABBANDONATO CRISAFULLI”

Palermo, 29 gennaio 2010 – “Continueremo a fornire tutta l’assistenza necessaria a Salvatore Crisafulli, in coma vegetativo da circa sette anni in seguito a un incidente stradale. Sono in costante contatto con il ministro per la Salute Ferruccio Fazio, che sta seguendo la vicenda minuto per minuto con grande partecipazione emotiva, e ho già contattato il dirigente generale dell’Azienda sanitaria di Catania, Giuseppe Calaciura, per verificare che siano state poste in essere tutte le azioni necessarie di pertinenza del sistema sanitario siciliano. Ho anche pregato il direttore generale di raccordarsi con l’assessore alle politiche sociali del comune di Catania, Marco Belluardo, per avere i necessari supporti assistenziali e per verificare quanto fatto finora. Dai primi riscontri sembra comunque che la vicenda sia stata finora affrontata con attenzione, senza omissioni o superficialità. In ogni caso siamo completamente disponibili ad adottare qualsiasi iniziativa utile a migliorare ulteriormente la qualità della vita di Salvatore Crisafulli e dei suoi familiari”.
Lo ha affermato l’assessore regionale per la Salute della Regione siciliana Massimo Russo.
“E’ assolutamente comprensibile lo sfogo umano del fratello Pietro, provato – ha continuato Russo - da un dramma che ha stravolto la sua vita e quella degli altri familiari. Siamo umanamente vicini al paziente e ai suoi familiari ma al tempo stesso è opportuno sottolineare che Salvatore Crisafulli non è stato mai abbandonato né dal Governo né dalla Regione. Proprio due settimane fa il direttore generale dell’assessorato, Mario Zappia, a nome anche del presidente della Regione Lombardo, ha incontrato il fratello di Salvatore Crisafulli per portare una doverosa testimonianza di affetto e verificare lo standard di assistenza”.
“Il mio operato di assessore – ha concluso Russo - è indirizzato sempre e assolutamente verso il rispetto della persona umana che deve essere “presa in cura” nei delicati momenti in cui si manifesta il suo bisogno di salute. Mi auguro pertanto che una simile tragedia umana, che ripropone indirettamente temi di attualità come quello dell’eutanasia, non venga strumentalizzata per fini politici o per scoop giornalistici e che venga rispettato fino in fondo il dramma di una famiglia già provata da un dolore immenso”.



Guido Monastra

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