Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, URGENTE SOLLECITO DI MESSA IN SICUREZZA DELLA VIA NOVIZIATO CASAZZA ALTA

19/02/2010 -
Al Sig. Sindaco del Comune

Al Sig. Assessore alla Manutenzione

Al Sig. Assessore alla Viabilità

e p.c. Al Sig. Presidente del Consiglio
Comunale

AGLI ORGANI DI STAMPA

Messina 19.02.2010

Oggetto: URGENTE SOLLECITO DI MESSA IN SICUREZZA DELLA VIA NOVIZIATO CASAZZA ALTA


PREMESSO che in data 21.12.2009 è stata formulata una interrogazione al Sig. sindaco e all’Assessore comunale alla Manutenzione, avente pari oggetto tranne l’urgente sollecito che in data odierna si deve non solo proporre, ma farlo diventare un atto non più rinviabile anche alla luce del recentissimo incidente provocato da un Tir che, in maniera improvvida, ha percorso tale Via da monte verso valle procurando danni materiali ingenti alle macchine in sosta e solo per mero caso fortuito non danni alle persone;

Che la Via Noviziato Casazza alta, a partire dall’intersezione con il Viale Italia, è stata oggetto di una molteplicità di lavori di interesse pubblico, nel corso di alcuni decenni non eseguiti, come è possibile appurare, non in regola d’arte anche per carenza o assoluta assenza di figure di controllo quali , RUP, Direttore dei Lavori sul luogo e il rilascio , da parte della direzione Lavori, dell’avvenuta corretta esecuzione degli stessi a “ regola d’arte “, come previsto dal capitolato d’oneri ;

CHE a tali lavori non sono mai seguiti opere di rifacimento del manto stradale che allo stato è caratterizzato da anfratti e buche in tutto il suo percorso con chiare difficoltà alla viabilità,sicura, dei cittadini, residenti e non, che ne facciano utilizzo, caratterizzando, tale area stradale, per chi la transita giornalmente (mezzi ordinari, ambulaze che si portano verso l’ONPI, il Centro Neurolesi, il 118, per i casi urgenti, mezzi di trasporto di merce varia etcc..) un vero e proprio “ PERCORSO DI GUERRA “;

CHE tale ingiustificata disattenzione mantiene un elevato rischio per l’incolumita’ dei cittadini che utilizzano tale percorso, caratterizzato da un alto significativo flusso viario, essendo tale arteria importante per il collegamento di un’area cittadina centrale ed ad alta densità abitativa;

CONSIDERATO

• che nel tratto della via N. Casazza alta a partire dal n° civico 88, da mare verso monte, la strada confinante con un sottostante terreno scosceso, sede della vecchia ferrovia dello Stato, ormai inutilizzata, è delimitata da un muretto in mattoni, estremamente basso, con un reale rischio di caduta, nella scarpata sottostante, di eventuali cittadini che si approssimano, dopo avere parcheggiato il loro automezzo e che tale via è carente di segnaletica orizzontale e verticale, per la giusta informazione a chi intende utilizzare tale arteria;

• che si registra, da anni, una grave carenza dell’illuminazione pubblica, in quest’ultimo tratto stradale, con la presenza di vecchi pali in cemento a rischio di caduta che necessitano di essere sostituiti con pali metallici più sicuri, come nel sottostante tratto stradale e che il mantenimento di tale scarsa illuminazione aggrava il rischio di costanti incidenti sia ai residenti sia a chi non conoscendo la morfologia di tale via si approssima ignaro dei rischi potenziali di tale viabilità

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

si  INTERROGANO

le S. S. L. L. su quali provvedimenti urgenti intendano adottare al fine di eliminare, in modo definitivo, le numerose gravi irregolarità morfo-strutturali evidenziate, in un’area cittadina centrale e di grande flusso viario, per le motivazioni pratiche suesposte che non ammettono ulteriori ritardi poiché i rischi per l’incolumità pubblica sono elevati e non possono trovare giustificazione;
In tal senso i sottoscrittori propongono una IMMEDIATA conferenza dei servizi con gli assessorati competenti allo scopo di porre fine a tale “ calvario cittadino per i residenti”.

Sebastiano Tamà ( Capo Gruppo MPA )

Giuseppe Capurro ( Capo Gruppo PDL )

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