Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

D'AMORE: " FINALMENTE “SI NASCE” A MILAZZO"!

Milazzo, 20/03/2010 - Il nostro gruppo consiliare esprime soddisfazione per Piano di rimodulazione della rete ospedaliera esitato ieri dall’assessore Massimo Russo.
Sono state accolte infatti le nostre osservazioni, lungamente ribadite su tutti i tavoli politici, in particolare per il diritto alla “maternità” presso l’ospedale di Milazzo.
Finalmente, da parte dell’assessore Regionale Russo, è stata scritta una parola chiara circa una situazione che è stata per anni racchiusa in una definizione “ambigua”: FRU – “Fisiopatologia della Riproduzione Umana”. Questa definizione voluta dalle passate “gestioni” è stato il frutto di un “compromesso linguistico” che mal si è conciliato con la realtà dei fatti e che ha sempre messo a rischio i nostri concittadini circa la possibilità di continuare a far “nascere” i propri figli a Milazzo.
Già in passato era stato fatto rilevare come “i numeri” dessero ragione a chi sosteneva la necessità di un ampliamento dell’assistenza in materia di “ostetricia e ginecologia” presso l’ospedale di Milazzo. Il nuovo Piano segna una linea di confine “chiara e netta” con il passato.
Dopo anni di impoverimento e di diminuzione degli investimenti verso il nosocomio mamertino in favore di altri presidi, in particolare Barcellona P.G., giunge un riequilibrio in favore di Milazzo “tanto più importante” in quanto fatto in un contesto di complessiva riduzione delle risorse pur necessaria per far fronte alla crisi economica della sanità regionale. Un plauso ed un ringraziamento quindi al governo regionale, all’assessore alla Sanità Russo, al Presidente della Commissione on. Laccoto ed al direttore della A.s.p. di Messina
Salvatore Giuffrida e alle organizzazioni sindacali che tanto hanno contribuito a questo importante traguardo.

Massimo D’Amore
Capogruppo consiliare
Uniti per l’Autonomia di Milazzo

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