Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA, SCAPPATO DALLA STRUTTURA PER IL RECUPERO DEI TOSSICODIPENDENTI INFASTIDIVA I PASSANTI

Messina, 04/03/2010 - Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di evasione, il 49 messinese GULLI’ Pasquale, nullafacente, con precedenti di polizia. Il predetto, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in data 19.02.2010 era stato autorizzato dal Tribunale di Messina - Prima Sezione Penale a recarsi, dalle ore 8 alle ore 13 dal lunedì al venerdì, presso una struttura cittadina per il recupero dei tossicodipendenti.
GULLI’ Pasquale, alle ore 17 circa di ieri, disattendendo le prescrizioni impostegli, si trovava in piazza della Repubblica ed arrecava fastidio ai passanti. Alcuni cittadini richiedevano al 112 l’intervento dei Carabinieri. I militari operanti, allertati dalla Centrale Operativa si recavano immediatamente sul posto notavano un uomo che alla loro vista si dava a precipitosa fuga nei locali della stazione ferroviaria. I militari, senza alcun indugio si ponevano, a piedi, all’inseguimento del soggetto che in brevissimo tempo veniva bloccato.
GULLI’ Pasquale, come disposto dall’A.G., è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto per la giornata odierna.

Sempre il Nucleo Radiomobile, nella giornata di ieri, nel corso dei servizi preventivi, ha segnalato all’A.G. due giovani per guida senza patente perché mai conseguita. La prima, un giovane con precedenti di polizia, è stato fermato nel centro cittadino a bordo della propria autovettura invece la seconda, una ragazza incensurata è stata controllata mentre procedeva a bordo del proprio motoveicolo.

Nel pomeriggio di ieri, in località Capo Italia, i Carabinieri della Stazione di Castanea delle Furie hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza emessa da Corte d’Appello di Messina,il 32enne messinese MESITI Benedetto, con precedenti di polizia, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la Comunità Terapeutica F.A.R.O.. La predetta A.G., ha disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere a seguito di violazioni alle prescrizioni connesse al programma terapeutico cui l’interessato era stato ammesso.
MESITI Benedetto, come disposto dall’A.G., è stato associato alla locale Casa Circondariale.

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