Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ROBERTO CORONA ANCORA SULL’INQUINAMENTO AMBIENTALE NELLA ZONA DI MILAZZO E DEL MELA

Palermo, 18/03/2010 - “Mi sono occupato spesso, anche in sede istituzionale, del problema ambientale creato dalle grandi industrie nella zona di Milazzo e del Mela: è giunto il tempo che chi ha responsabilità intervenga sul serio, nel rispetto delle decisioni della Commissione provinciale tutela ambiente” lo dice il deputato regionale Roberto Corona del Pdl, il quale oggi ha depositato un altro atto ispettivo all’Ars.
Nella sua nuova interrogazione, Corona fa ancora una volta il punto sulle condizioni ambientali di un vasto areale che comprende i comuni di Milazzo, di Condrò, Gualtieri Sicaminò, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela e di San Pier Niceto, quindi chiede una serie di ottemperanze urgenti al presidente della Regione, e ai tre assessorati competenti: al Territorio e Ambiente, alle Attività Produttive e all’Energia.

La Cpta, fra le sue funzioni, deve dare valutazioni sull’idoneità delle misure atte a contenere l’inquinamento ambientale. Quindi, Corona spiega che vi è un conflitto di interesse in atto: “Il dirigente dell’assessorato all’Ambiente deputato a emanare gli atti amministrativi necessari è anche presidente della Cpta di Messina”. Tale coesistenza fa saltare il sistema di garanzia voluto dal legislatore che separa il ruolo della commissione dal soggetto responsabile del provvedimento.

Allora, Roberto Corona chiede ancora “se è vero che il Servizio continui a rilasciare autorizzazioni le quali, per legge, sono state trasferite alle provincie regionali e se ha emanato atti autorizzatori, modificando o addirittura ribaltando la valutazione tecnica effettuata da Commissioni ambientale”.
L’interrogazione, quindi, non può che concludersi con la richiesta principe: “una verifica urgente di tutti gli atti compiuti dal Servizio in materia di autorizzazioni rilasciate nella provincia di Messina; e, dunque, accertare l’esistenza del conflitto di interesse e di eventuali gravi irregolarità”. Tutto ciò anche in considerazione delle bocciature ricevute dal Tar e dalla Comunità europea relative al piano di risanamento della qualità dell’aria, l’on. Corona sottolinea che soprattutto bisogna tutelare la popolazione della zona di Milazzo e del Mela che non può continuare a essere vittima delle anomalie amministrative e quindi dell’inquinamento ambientale.

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