Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ARMAO A MESSINA: "IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL'ALLUVIONE"

PALERMO - L'assessore regionale per i Beni culturali e per l'Identita' siciliana, Gaetano Armao, ha visitato oggi alcuni monumenti di Messina in occasione della XII "Settimana della cultura". Prima tappa, la sede della Soprintendenza, dove e' stata allestita la mostra "Itinerari Medioevali in area messinese, interventi di restauro e problemi di tutela'.
La mostra, curata dalla responsabile del Servizio storico, artistico ed Etnoantropologico, Grazia Musolino, si articola in due sezioni. La prima riguarda il restauro architettonico e i dipinti staccati dall'Immacolatella di Santo Stefano-Briga, il restauro architettonico della Chiesa Madre di Savoca e il recupero degli affreschi che raffigurano San Giovanni Crisostomo e San Basilio emersi nel corso dei lavori, il raro e pregevole dipinto su tavola del secolo XIV che raffigura Santa Margherita, proveniente dal casale omonimo; lo scavo e l'affresco staccato di largo San Giacomo.

La seconda sezione illustra i recuperi medioevali e i restauri post terremoto diretti dal Valenti: il Duomo di Messina, la chiesa di Santa Maria Alemanna, la chiesa di Santa Maria della Valle o Badiazza; documenti e disegni dell'Archivio storico della Soprintendenza.

"Il lavoro svolto dalla Soprintendenza di Messina - ha detto l'assessore Armao - che oggi viene reso fruibile alla collettivita' evidenzia il valore delle inedite quanto pregevoli testimonianze artistiche di epoca medievale e l'impegno di tutti gli uffici dell'assessorato per la tutela e la valorizzazione del patrimonio e dell'identita' siciliana".

Con il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, e con il Soprintendente, sempre di Messina, Rocco Scimone, e' stata lanciata l'idea di realizzare un museo del terremoto e della protezione civile. Il progetto verra' presentato nei prossimi giorni.

Poi l'assessore si e' recato a villa Caronia (di proprieta' dell'assessorato dei Beni cultural) per la presentazione dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e di risanamento dei fabbricati esistenti a Isolabella, ai fini della complessiva valorizzazione e dell'uso di un prestigioso complesso naturalistico e monumentale.

"Isolabella e' un luogo - ha affermato l'assessore - che deve la sua bellezza anche all'opera appassionata dell'antico proprietario. Un bene naturalistico e monumentale che la Soprintendenza di Messina contribuira' a conservare e a valorizzare".

Armao ha anche presentato il volume 'Taormina, Itinerari Archeologici', un'approfondita ricerca curata dal Servizio archeologico della Soprintendenza diretto da Giovanna Maria Bacci.

"Ho voluto dedicare questa giornata - ha concluso Armao - alla memoria delle vittime di Giampilieri e di Scaletta Zanclea".

ga

221515 Apr 10 NNNN

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