Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

COSTRETTI A MANGIARE VOMITO ED ESCREMENTI PER ALLONTANARE IL DEMONIO

28/05/2010 - Reclusi e costretti a mangiare vomito ed escrementi per allontanare il demonio. Queste e altre sevizie avrebbero subìto i bambini vittime della setta di Brescia, detta ‘della porta accanto’, di Fiorella Tersilia Tanghetti, indagata assieme a 17 adepti con ipotesi di reato gravissime.
Nell’ultima puntata di "Mi Manda Raitre", in onda venerdi' 28 maggio alle 21.10 su Raitre, Andrea Vianello raccogliera' le rivelazioni dell’ex compagno della ‘santona’, Michelangelo Inverardi, e di un ‘pentito’ della setta. A "Mi Manda Raitre" anche la drammatica storia di Najoua, la donna tunisina che per protesta nei giorni scorsi si è cucita le labbra nel Cie di Bologna.

La 34enne, immigrata irregolare in Italia e con un figlio, aveva chiesto asilo politico per non tornare nel suo Paese d’origine, dove è stata ripudiata dalla famiglia ed è stata più volte minacciata. La clamorosa protesta dopo il mancato accoglimento della richiesta d’asilo. Poi si parlera' del caso del piccolo Francesco Pio Martinisi, il bimbo di 4 anni morto un anno fa assieme alla nonna per l’esplosione di una camera iperbarica dell’Ocean Hyperbaric Center di Miami, dove era in cura per una tetraparesi spastica. Dopo quasi 12 mesi dalla tragedia, i genitori di Francesco Pio sono ancora in attesa di giustizia.

I telespettatori possono commentare la puntata in tempo reale su Facebook:www.facebook.com/pages/Mi-Manda-Rai-Tre. Per intervenire in diretta c’è il numero verde 800 550 213 o la casella postale mimandaraitre@rai.it. Per le segnalazioni al termine della diretta è sempre attiva la segreteria telefonica 06.3728802.

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