Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

TRENITALIA, LACCOTO-PICCIOLO (PD): BASTA DEGRADO SERVIZI IN SICILIA

Palermo, 28/05/2010 - “Degrado, barriere architettoniche, totale assenza della piu’ elementare forma di assistenza a invalidi e fasce deboli sono il segnale del piu’ assoluto disinteresse dell’azienda Trenitalia per servizi prestati ai cittadini soprattutto nella citta’ di Messina”. Lo dicono i parlamentari regionali del Pd, Giuseppe Picciolo e Giuseppe Laccoto che sull’argomento hanno preparato un’interrogazione.
“Non e’ possibile -affermano- che la stazione ferroviaria della citta’ dello stretto non presenti alcun sistema di attraversamento dei binari per i disabili e che nella stessa stazione per accedere ai servizi igienici sia necessario percorrere oltre 500 metri nonostante la regione versi all’azienda somme che dovrebbero servire per gli investimenti indirizzati al miglioramento delle strutture.

Invece l’azienda Trenitalia negli ultimi periodi ha messo in atto una sconsiderata politica di disinteresse sempre piu’ rilevante per i servizi prestati, soprattutto nella provincia di Messina, con la negativa conseguenza del’abbandono prima e della totale chiusura, oggi di tante stazioni anche in virtu’ della carenza della qualita’ dei servizi minori. Il presidente della regione e l’assessore ai Trasporti -concludono i parlamentari- attuino quanto in loro potere per bloccare l’incresciosa situazione”. (AGI) Rap/Mzu


Commenti

  1. bravo, bravissimo Laccoto e quindi leggittimando l'interrogazione ci dici cosa ti aspetti a livello operativo e risolutivo? forse una nuova struttura... clienterale che come,politico così come hai già dimostrato di FARE ...!!!???,...
    Raffaele Ianniello

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.