Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

L’ALTRA CITTA’: CONFRONTO SULLA GESTIONE DELLA CITTÀ DI MESSINA

Messina, 22/07/2010 - Il Coordinamento de “L’altra città” rappresentato per l’occasione da Rosario Ansaldo Patti, Peppino Magistro, Ciccio Barbalace e dal presidente del sodalizio, Caterina Sartori (nella foto), ha incontrato martedì 20 luglio, presso la sede dell’UDC in via Natoli, il segretario cittadino del Partito, Giorgio Muscolino, il vicesindaco Franco Mondello, i consiglieri Bruno Cilento e altri.

L’incontro, svoltosi in modo proficuo e con toni molto cordiali, è stato occasione per avviare un confronto su diversi argomenti inerenti la gestione della città di Messina.
I rappresentanti de L’altra città, rilevando un pericoloso calo nei processi di partecipazione democratica, hanno esortato il Partito a mantenere il suo impegno nelle sedi istituzionali affinché venga garantito ed incentivato il dialogo tra tutte le forze sociali e politiche su tutte le questioni più importanti ed urgenti, anche in considerazione della rilevante rappresentanza del Partito stesso in città.
In particolare, il Coordinamento ha voluto evidenziare il ruolo “chiave” che di fatto l’UDC può assumere, in considerazione della sua partecipazione alla coalizione che governa la città e, contemporaneamente, della sua posizione all’opposizione sia nel Governo regionale che centrale, ed anche in considerazione della poca vivacità delle forze di opposizione locali.

I rappresentanti de L’altra città hanno inoltre evidenziato la necessità che il Consiglio Comunale possa esercitare ed eserciti appieno le proprie funzioni in tutte le questioni che interessano la vita dei cittadini, rilevando inoltre una mancanza di dialogo anche all’interno della stessa Giunta Comunale che non consente di definire un chiaro programma di governo urbano.

In particolare si è convenuto sulla necessità di avviare quanto prima possibile, un ampio confronto pubblico sui temi dell’urbanistica e del PRG, affinché la gestione del territorio possa effettivamente essere mirata sia alla tutela che allo sviluppo e muovere da processi effettivi di condivisione e partecipazione democratica. Si è parlato anche di servizi essenziali, di metromare, di metroferrovia, della STU Tirone, del Risanamento, rinviando gli ulteriori approfondimenti sulle singole questioni, a specifici incontri.

I rappresentanti del Partito si sono detti consapevoli ed impegnati a caratterizzare la loro attività attraverso un sempre maggiore coinvolgimento e dialogo tra le forze sociali e politiche cittadine che vada anche in direzione di un maggiore ruolo dei consigli di quartiere, così come del resto più volte sollecitato dal Coordinamento de L’altra città che, già dal prossimo settembre, ha calendarizzato una serie di incontri con le Circoscrizioni Comunali al fine di approfondire le pressanti istanze provenienti dal territorio e sostenere l’attività dei consiglieri.

L’incontro si è concluso con la disponibilità espressa da entrambi gli interlocutori, di proseguire il dialogo costruttivo avviato, nell’interesse generale della città e dei suoi cittadini.

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