Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA: I CANI ABBAIANO, SPARA AL VICINO MA POI SI COSTITUISCE

MESSINA: I CANI ABBAIANO, IL VICINO PROTESTA E LUI GLI SPARA
Messina, 08/07/2010 - L'abbaiare di due rottweiler sembra essere alla base di un brutto episodio che vede coinvolto un pensionato di 60 anni, che dopo avere energicamente protestato col vicino di casa, detentore dei due cani, è stato ferito con un colpo di pistola, illegalmente detenuta, al ginocchio destro.
Il grave fatto di sangue si e' svolto la notte scorsa nel villaggio di San Saba, in territorio di Messina, località molto frequntata dai messinesi per le vacanze estive e la stagione balneare.
Così come fa da tempo il pensionato 61enne, che a San Saba ci trascorre le vacanze estive, mentre lo sparatore ci vive tutto l'anno, tenendo a fare la gurdia nel proprio giardino i due cani 'abbaiatori'. Dev'essersi trattato dell'ennesimo diverbio tra i due, di seguito alle rimostranze del pensionato, infastidito dal continuo abbaiare dei cani, che certamente non potevano che turbare il meritato riposo estivo del pensionato.

Al culmine della lite, resa più violenta dal caldo di questi giorni, il 51enne proprietario dei cani è entrato in casa, si è munito di apposita pistola ed ha fatto fuoco, colpendo ad un ginocchio il povero pensionato. Dopo aver sparato, il 51enne, Umberto P., ex gestore del bar "Tropical" teatro del ferimento, e' fuggito, ricercato dalla polizia. La Squadra Mobile ha sequestrato la pistola calibro 6.35 illegalmente detenuta dall'uomo. Il pensionato ferito e' stato giudicato guaribile in 20 giorni al Policlinico.

L'uomo che ha sparato si è poi costituito, nel pomeriggio di ieri, presso la Questura di Messina, accompagnato dal suo avvocato. Si tratta di un uomo di 51 anni, che probabilmente ha così sfogato una tensione tra vicini che aveva radici più antiche rispetto al fatto in sè, e che nel caldo di questi giorni avrà trovato il terribile 'alleato' per dare luogo a quanto si era forse solo temuto fino a ieri.

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