Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

AD EXTRAMOENIA LA STORIA ANTICA RACCONTATA DAL CINEMA D'AUTORE: VALERIO MASSIMO MANFREDI GRANDE PROTAGONISTA

GIARDINI NAXOS (ME), 28/08/2010 - L'ampio consenso del pubblico consacra sempre di più la rassegna Extramoenia tra i grandi eventi dell'estate siciliana. Pubblico in gran numero ed applausi a Giardini Naxos per gli spettacoli del cartellone della sezione estiva di Estramoenia, brillantemente sovrintesa dal direttore artistico Fulvia Toscano. Nell'ambito de "Lo schermo del mito” piazza Cacciola ha ospitato la proiezione del film “300” di Zack Snyder, con il commento di Roberto Danese e Lorenzo Braccesi che hanno dunque raccontato la pellicola al pubblico attraverso delle letture.
Sono stati quindi proietatti “Cabiria” di Giovanni Pastrone e da “Scipione l'Africano” di Carmine Gallone, sempre con gli interventi di Braccesi e Danese, ed in chiusura il pubblico ha assistito a “Cenere” di Febo Mari con commento musicale del maestro Giovanni Renzo.
Ieri sera, in piazza Municipio, è stato proposto il film “L'ultima legione” di Doug Lefler, con il commento del grande Valerio Massimo Manfredi e di Lorenzo Braccesi. L'opera di Lefler, ambientata nell’ultimo periodo dell’impero romano, ha raccontato l’ultimo imperatore Romolo, che venne sequestrato e portato in esilio a Capri dai Goti di Odoacre, poi salvato da una piccola legione guidata da pochi fedelissimi e da una bellissima guerriera bizantina.

Questa sera al Museo Archeologico, alle 21.30 sarà in scena uno dei più noti ed affermati giovani pianisti internazionali: il maestro Giuseppe Andaloro, che alla giovanissima età di 28 anni può già vantare concerti e successi in ben 49 Paesi esteri. Per l'occasione è in programma un recital a quattro mani, e insieme a Giuseppe Andaloro ci sarà l'altrettanto brava Tjana Andrejic. L'artista siciliano, originario di Caltanissetta, è certamente il migliore pianista delle generazioni emergenti, ritenuto dalla critica tra i primi cinque al mondo, e non a caso ha vinto il Concorso BusonI di Bolzano, il più importante concorso internazionale presente nel panorama pianistico italiano. Le musiche saranno tratte da Rachmaninov, Ravel e Liszt.

Commenti

  1. Non ero presente ma credo che tutto sia stato
    interessante grazie anche alla partecipazione
    del Prof V.M. Manfredi
    F.M.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.