Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

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Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia
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ROMETTA MAREA, UN 18ENNE ARRESTATO PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI

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Rometta Marea (ME), 12/09/2010 - Nella tarda mattinata di ieri, in Rometta Marea, i Carabinieri della locale Stazione ed i colleghi del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio preventivo finalizzato al contrasto ed alla repressione dei reati in genere, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 18enne messinese D. N., residente nel centro tirrenico, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Il giovane, appena sceso da un pullman proveniente da Messina, si infilava in una piccola stradina, appartandosi. L’atteggiamento sospetto non sfuggiva all’occhio dei militari operanti, che seguivano D. N., il quale, alla vista dei Carabinieri cercava di disfarsi di un pacchetto che custodiva all’interno di una tasca del giubbotto, gettandolo sotto un’autovettura. Nemmeno questo gesto sfuggiva ai Carabinieri che recuperavano l’involucro e sottoponevano ad accurata perquisizione personale il giovane sorprendendolo in possesso di gr 104 di hashish.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro e D. N., dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

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