Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

TINDARI: LA TRAGEDIA DELLE TROIANE PRIMA TAPPA DEL CIRCUITO EPICARMO

In Sicilia il 7 agosto alle 21 al Teatro Greco di Tindari (Me), "Pathos, La tragedia delle Troiane" apre ufficialmente il Circuito Epicarmo, diretto da Filippo Amoroso. Le date definitive e il nome dell'attrice che ha sostituito Mariella Lo Giudice, scomparsa prematuramente lo scorso 31 luglio a Catania.
Con Lindsay Kemp e Silvia Budri, regia, coreografie e corpo di ballo di Micha van Hoecke, il musicista Giuliano Gabriele, scene di Renzo Milan, costumi di Marella Ferrera
Palermo, 06/08/2011 - Applaudito per 15 minuti al Ravenna Festival con l’ultima, sublime interpretazione dell’attrice catanese Mariella Lo Giudice, Pathos, La tragedia delle Troiane, sbarca in Sicilia il 7 agosto alle 21 al Teatro Greco di Tindari (Patti-Me), aprendo ufficialmente il Circuito Epicarmo diretto da Filippo Amoroso. Un evento realizzato con la prestigiosa collaborazione artistica del Ravenna Festival, dell’Accademia Nazionale di Danza e del Teatro dei Due Mari. Lo spettacolo, giorno 8, sarà in scena a Palermo, a Villa Pantelleria, e quindi, il 9, al Baglio Di Stefano di Gibellina.

Un ritorno alle origini e alla memoria del teatro, quest’ultimo lavoro del coreografo Micha van Hoecke, geniale interprete del “teatro danza europeo, dove si confondono la musica, il canto e la recitazione in una forma d’arte totale, un atlante fantastico della coreografia occidentale”, come lo definisce il critico Leonetta Bentivoglio.

Protagonista principale, nel ruolo di Ecuba, regina e madre, un geniale maestro del gesto che disegna e dà nuova vita allo spazio, ovvero Lindsay Kemp, fra i più immaginifici e provocatori artisti teatrali degli ultimi decenni. Nel cast l’attrice toscana Silvia Budri e le storiche danzatrici dell’Ensemble di van Hoecke a cui si aggiungono per l’occasione cinque allieve dell’Accademia Nazionale di Danza.
Danza e parola, gesto e musica: è nell’intreccio quasi simbiotico dei diversi linguaggi che si muove ancora una volta l’inesausta vena creativa di Micha van Hoecke. Il tema della perdita e del dolore incombe sulla tragedia ‘Le Troiane’, che si svolge dopo la caduta di Troia e alla fine dei dieci anni di guerra sanguinosa che l’hanno devastata. Per questo il palcoscenico di questa nuova versione di Micha van Hoecke, calato in un’ambientazione atemporale e priva di qualsiasi connotazione storica o geografica (la scenografia è di Renzo Milan, i costumi sono della stilista siciliana Marella Ferrera ed è David Haughton, già memorabile attore del gruppo di Lindsay Kemp, a curare le luci), presenta un paesaggio cimiteriale distillato quasi fino all’astrazione, ma dove sono comunque riconoscibili delle lapidi. Stagliandosi fuori dall’ombra che la risucchiava, si manifesta a un tratto Ecuba, grande regina e madre, ed eroina dolente che ha ormai perduto tutto: il marito, i figli, la propria città… è con il ruolo di questa impressionante sovrana che Micha ha voluto incoronare Lindsay Kemp, uomo-donna dalle carismatiche movenze.

“Abbiamo sempre avuto una grande empatia e c’è tra di noi una forte affinità artistica. Entrambi - racconta Van Hoecke riferendosi a Kemp - crediamo molto a un teatro che scaturisce dal gesto e dalla danza, dove il primo si trasforma nella seconda, e all’interno del quale convergono differenti linguaggi. Tra l’altro, anche fisicamente, Lindsay e io ci assomigliano un po’, e questo ha alimentato il nostro sentimento di fratellanza ideale”. La colonna sonora registrata comprende estratti di Xenakis, Hadjidakis e Berlioz (pezzi della monumentale opera ‘Les Troyens’), e in alcuni momenti è punteggiata da interventi dal vivo da Giuliano Gabriele, musicista del gruppo di Ambrogio Sparagna, suonatore di zampogne, tamburi e organetto.

‘Pathos’è una coproduzione del Ravenna Festival, Accademia Nazionale della Danza, Festival Teatro Dei Due Mari, ed è realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania.

La realizzazione delle scenografie è firmata dalle falegnamerie palermitane Conigliaro, le maschere sono state realizzate dalla scuola di scenografia della AABB di Palermo.

Prima di ogni rappresentazione in programma, il direttore Filippo Amoroso e l’attore Andrea Silva introdurranno al pubblico la figura di Epicarmo, al quale il Circuito è intitolato.



Prezzi:

Gradinata 15 euro

Poltrona 20 euro



Box Office:

tickettando



Servizio Pullman gratuito:

call center-0941-240912



Date rappresentazioni:

7 Tindari, 8 Palermo, 9 Gibellina, 11 Morgantina, 12 Palazzolo Acreide, 13 area archeologica di Giardini Naxos



BIO SILVIA BUDRI

Per Silvia Budri, “Pathos, La tragedia delle Troiane” è il secondo incontro con Micha Van Hoecke, che l’ha già diretta ne “Le Baccanti” (2010), dove vestiva i panni di Agave. L’attrice, nata a Firenze, ha debuttato nel 1997. Durante la carriera, principalmente teatrale, ha anche interpretato alcune fiction: Un medico in Famiglia, Ho sposato uno sbirro e Don Matteo. Sul palco, negli ultimi anni, è stata protagonista in Marlene (2008-2009), I mille volti di Caterina (2009), Passion, Medea e Arca di Noè (tutti del 2010).

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