Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

DIALISI E TRAPIANTO: LUNEDI’ LA PRESENTAZIONE DEL REGISTRO A PALERMO

Fino al 2008 l’unico dato disponibile sulla dialisi in Sicilia era il costo annuo: 109 milioni di euro; non si sapeva quanti pazienti erano trattati, da chi, dove, con quali risultati
Palermo, 9 settembre 2011 La creazione del Registro di Nefrologia Dialisi e Trapianto ( D.A. 3423 del 19 dicembre 2008), che ha sede presso il Centro
regionale trapianti (CRT) e raccoglie i dati dei pazienti in trattamento dialitico cronico , dei pazienti in lista d’attesa per trapianto di rene e dei pazienti sottoposti a trapianto in Sicilia e fuori regione, ha rappresentato il primo passo per concepire e realizzare un percorso di programmazione sanitaria coerente e rigoroso.

In Sicilia il numero dei pazienti in trattamento dialitico è nettamente superiore alla media nazionale e superiore a quello di altre regioni paragonabili per numero di abitanti: 929 pazienti per milione di popolazione contro la media nazionale di 751. E il 75 per cento di questi pazienti è trattato in centri privati accreditati.
Il dettaglio di tutti i dati sulla dialisi in Sicilia, contenuti nel report 2010 del Registro siciliano di nefrologia dialisi e trapianto, sarà presentato lunedì prossimo alle ore 10 a Villa Malfitano (via Dante 167).

Ad aprire i lavori sarà l’assessore alla Sanità Massimo Russo. Il Report sarà illustrato da Vincenza Agnello, responsabile della raccolta dati del Registro, e dal direttore del Centro regionale trapianti, Vito Sparacino.
Seguirà la lectio magistralis del nefrologo Giuseppe Remuzzi, direttore del Dipartimento di Immunologia e Clinica dei Trapianti degli Ospedali Riuniti di Bergamo, e coordinatore di tutte le attività di ricerca della sede di Bergamo dell'Istituto Mario Negri.
In mattinata ci sarà anche l’insediamento dei nuovi coordinatori locali per i trapianti e della Commissione regionale per l’audit dei Centri di dialisi. Una delle più importanti innovazioni introdotte dal nuovo sistema tariffario della dialisi è il sistema di incentivazione della qualità delle prestazioni.
A conclusione dei lavori, la dr.ssa Rosalia Murè, dirigente dell’Assessorato, presenterà le linee di indirizzo per la nuova rete nefrologica regionale

UFFICIO COMUNICAZIONE CRT

Commenti