Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MESSINA: 5 PERSONE, TRA CUI UN MINORE, DENUNCIATE DAI CARABINIERI

Messina, 18 ottobre 2011 - Proseguono in queste ore i servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, i quali, come si ricorderà, operano nei quartieri cittadini che ricadono nei settori definiti nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio.

Nel particolare contesto operativo, i motociclisti e le gazzelle dell’Arma hanno così attuato servizi finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati, in particolare quelli di natura predatoria, e degli illeciti amministrativi, con particolare riferimento a quelli connessi alla guida degli auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità. Nella circostanza, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno così deferito in stato di libertà cinque persone ritenute, a vario titolo, responsabili di guida senza patente, tentato furto aggravato in concorso e guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.

Nelle maglie dei Carabinieri sono finiti:
- un 21enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per guida senza patente. Il giovane, è stato fermato in orario serale mentre percorreva a bordo di un ciclomotore di grossa cilindrata, il Viale Giostra di Messina. Nella circostanza, dopo avere intimato l’ALT, i Carabinieri hanno effettuato accertamenti sui documenti di guida del centauro accertando che, il prevenuto, non era in possesso della patente di guida poiché mai conseguita. Inoltre, da un esame più approfondito sulle vicende pregresse del citato 21enne, è emerso che, lo stesso era stato già denunciato all’A.G. peloritana per il medesimo reato nel mese di febbraio 2010;
- un minore messinese, per guida senza patente. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sottoposto a controllo della circolazione stradale il prevenuto, mentre, lo stesso, stava transitando a bordo del ciclomotore di proprietà del padre, in orario notturno, lungo il Viale Boccetta del capoluogo peloritano. Nella circostanza, all’esito degli accertamenti effettuati, il minore, studente ed incensurato, è risultato sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita;

- due calabresi, rispettivamente di 18 e 23 anni, per tentato furto aggravato in concorso. L’attività di repressione da parte dei Carabinieri è scattata poco dopo le 19.30, su richiesta dell’addetto alla sicurezza di un supermercato cittadino, ubicato lungo il centralissimo Viale San Martino di Messina, quando, i due prevenuti, entrambi in “trasferta” poiché dimoranti in Villa San Giovanni (RC), hanno deciso di consumare “gratuitamente” alcuni beni alimentari che avevano prelevato all’interno del supermercato ma che non avevano pagato alle casse. Immediatamente individuati dai Carabinieri, grazie alle indicazioni degli addetti del supermercato, i predetti sono stati bloccati mentre erano già all’esterno dell’esercizio commerciale e stavano allontanandosi impunemente. La merce recuperata, del valore di una decina di euro è stata restituita al legittimo proprietario;

- un 22enne messinese, per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, impegnati in orario notturno ad effettuare un posto di controllo alla circolazione stradale lungo la via Tommaso Cannizzaro del capoluogo peloritano, hanno sorpreso il prevenuto, mentre, alla guida dell’autovettura di proprietà di un congiunto, stava fumando uno “spinello” di tabacco misto a sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Nella circostanza, all’esito di una perquisizione personale e veicolare, il 22enne è stato trovato in possesso di una ulteriore dose di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” del peso di 1,50 grammi circa, che è stata sottoposta a sequestro. Per tale motivo, il prevenuto è stato segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti. Intanto, al fine di accertare lo stato di idoneità psicofisico del citato conducente, i Carabinieri lo hanno invitato a sottoporsi ad esami clinici presso un Ospedale cittadino, da cui è emerso che, effettivamente, il 22enne si era posto alla guida, in stato di alterazione psicofisica per avere assunto cannabinoidi.

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