Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

MILAZZO: ISCRIZIONI ASILI NIDO, INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE MELLINA

Il consigliere Roberto Mellina ha presentato una interrogazione al sindaco per chiedere informazioni in merito alle voci relative alla diminuzione dei bambini iscritti agli asili nido comunali che avrebbe indotto il Comune per la prima volta a riaprire i termini.
Milazzo (Me), 17/10/2011 - Nel documento – allegato al presente comunicato - Mellina, nel ricordare di aver contestato nel marzo scorso la decisione della
giunta municipale di aumentare “in maniera spropositata le rette relative agli asili nido comuna-li”, ricorda che già allora evidenziò che “in presenza di una tariffa comunale molto più cara rispetto a quella praticata dagli asili privati, questi ultimi, offrendo maggiori servizi, avrebbero di conseguenza praticato degli aumenti ed anche un aumento degli iscritti.

Appare pertanto opportuno – prosegue il consigliere - sapere se il numero degli iscritti agli asili comunali è diminuito rispetto agli anni scorsi. Se così fosse avremmo due danni: uno sociale perché la diminuzione degli iscritti causerebbe la diminuzione delle maestre, uno erariale in quanto le previsioni di maggiori ricavi previsti per il 2011 non sarebbero rispettati”.
Per supportare la sua iniziativa il consigliere chiede di conoscere il numero degli iscritti agli asili nido nell’ultimo quadriennio, le entrate esatte delle rette degli asili comunali relative agli ultimi tre anni scolastici , il numero dei docenti impiegati negli ultimi quattro anni e se è vero che per la prima volta sono stati riaperti i termini d’iscrizione degli asili nido comunali per carenza d’iscrizioni”.

Commenti