Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ALLUVIONE MESSINA: D'ANTRASSI, OPERE A TUTELA DEL TERRITORIO

Palermo, 23 nov 2011 (SICILIAE) - "La difesa del suolo, il rimboschimento, la tutela del territorio, sono le priorita' di azione che intendiamo sostenere al fine di scongiurare in futuro altri eventi dello stesso genere in una zona piu' volte flagellata dalle avversita' climatiche". Lo ha detto l'assessore regionale delle Risorse agricole ed alimentari, Elio D'Antrassi, a seguito dei gravi danni provocati dall'ondata di maltempo nel messinese.
"Spesso - ha sottolineato D'Antrassi - le calamita' naturali hanno terreno fertile, e quindi si rivelano molto piu' dannose, laddove imprudenze e superficialita' hanno reso il territorio piu' esposto e fragile. E' irrinunciabile quindi da parte del governo regionale avviare un'ampia opera di monitoraggio e di contenimento, eliminando tutti i fattori di rischio e di pericolo".

Solidarieta' e vicinanza ai familiari delle vittime dell'alluvione che ha colpito diversi centri della provincia di Messina viene espressa dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici.

"Il mio pensiero, oltre che agli scomparsi - afferma l'assessore - va anche tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia immane, che anche in un recente passato aveva causato altro lutto e morte. Vedere le immagini di torrenti che esondano, di montagne che si staccano precipitando sulle case sottostanti e assistere all'impotenza dell'uomo di fronte alla forza cosi' bruta della natura fa certamente impressione. La Regione siciliana si e' attivata immediatamente con la protezione civile e, come gia' annunciato dal presidente Lombardo, dichiareremo a breve lo stato di calamita' e non faremo mancare a tutta la popolazione colpita il nostro apporto e sostegno. Proprio perche' si tratta di situazioni eccezionali, dovremo studiare anche un percorso per individuare una soluzione che possa servire a ristorare i comuni colpiti".

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