Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

ALLUVIONE NEL MESSINESE: DICHIARATO LO STATO DI CALAMITA' PER 21 COMUNI, OGGI CONFERENZA STAMPA

Palermo, 25 nov. 2011 - La giunta regionale siciliana di Governo, presieduta da Raffaele Lombardo, riunitasi ieri sera in seduta straordinaria, ha deliberato la dichiarazione dello stato di calamita' e nel contempo ha deciso di avanzare richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per le piogge alluvionali del 22 novembre scorso che hanno causato i drammatici fatti in provincia di Messina
ed in particolar modo nei comuni di Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Castroreale, Condro', Fondachelli Fantina, Gualtieri Sicamino', Meri', Messina, Milazzo, Monforte San Giorgio, Pace del Mela, San Pier Niceto, Santa Lucia del Mela, Saponara, Spadafora, Terme Vigliatore, Torregrotta, Valdina, Venetico e Villafranca Tirrena.

Ed oggi, 25 novembre, alle 11,30 a Palazzo d'Orleans a Palermo, il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo terra' una conferenza stampa sugli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della provincia di Messina. Parteciperanno anche l'assessore regionale al Territorio Sebastiano Di Betta, il dirigente generale della Protezione civile regionale Pietro Lo Monaco, il comandante del Corpo Forestale della Regione Pietro Tolomeo e il dirigente generale del dipartimento Ambiente Giovanni Arnone.

Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ha convocato una riunione straordinaria della giunta di governo. La giunta sta per deliberare la dichiarazione di stato di calamita' per le zone della provincia di Messina colpite l'altro ieri dal gravissimo alluvione che ha causato tre vittime.

All'ordine del giorno anche l'istituzione di un tavolo tecnico permanente per il monitoraggio e la prevenzione del rischio dissesto idrogeologico.

"Man mano che si cominciano a quantificare i danni provocati dall'alluvione che ha colpito 23 comuni della fascia tirrenica della provincia di Messina, si comprende come l'emergenza abitativa sia la piu' pressante". Lo dice l'assessore per l'Economia della Regione siciliana, Gaetano Armao.

"In questa fase occorre mettere migliaia di persone in condizioni di avere da subito una casa stabile in cui poter vivere o di poter utilizzare strutture sostitutive per le attivita' economiche e commerciali che sono state danneggiate".

"Per questo motivo - conclude Armao - ho chiesto al direttore dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati, Prefetto Giuseppe Caruso, di avviare le procedure per assegnare alle Amministrazioni locali, per finalita' sociali, tutti quei beni confiscati alla criminalita' che si trovano nei territori dei Comuni interessati dal grave evento calamitoso".

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