Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

SANITA': 25 ANNI SAMOT, RUSSO A INCONTRO SU ETICA E RESPONSABILITA'

Palermo, 6 feb. 2012 - L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, partecipera' oggi alle 16.00, al Teatro Don Bosco Ranchibile di Palermo, all'incontro pubblico dal titolo "Etica, responsabilita', trasparenza: nuove frontiere di governo della salute in Sicilia", organizzato dalla Samot Onlus in occasione del 25esimo anno di attivita'.

Interverranno il direttore dell'Ismett Bruno Gridelli, il direttore dell'Asp di Palermo Salvatore Cirignotta, il commissario straordinario dell'ospedale Civico di Palermo Carmelo Pullara e Salvino Leone, presidente dell'Istituto di studi bioetici "Salvatore Privitera".

Commenti