Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LE DONNE CHE HANNO FATTO L’ITALIA, 4 MILA VISITATORI IN MENO DI UN MESE A CATANIA

150 ITALIA: oltre 4 mila visitatori alla mostra sulle donne in meno di un mese. Ultima settimana. Domani servizio televisivo di Rai Educational, Catania, Museo Civico “Castello Ursino”, Piazza Federico II di Svevia, 3 febbraio - 8 marzo 2012

CATANIA, 1 marzo 2012 – A quasi un mese dall’apertura al pubblico, avvenuta il 3 febbraio scorso, sono stati oltre 4 mila (4.614 dati aggiornati al 29/02) i visitatori della mostra Le donne che hanno fatto l’Italia, organizzata nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e ospitata fino all’8 marzo prossimo nelle sale al pianterreno del Museo Civico Castello Ursino di Catania. L’evento è stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Unità Tecnica di Missione), dal Comitato dei Garanti per le Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, dal Comune e dalla Prefettura di Catania in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano.

Nel dettaglio 3301 sono i visitatori, italiani e stranieri, appartenenti a varie fasce d’età; 1313 sono invece le scolaresche il cui numero aumenta in maniera consistente ogni giorno; 25 le visite guidate. L’ingresso è gratuito e l’esposizione sarà visitabile fino a tutta la mattina di giovedì 8 marzo. Già nel primo pomeriggio, infatti, l’allestimento verrà smontato.

Alla mostra, unico evento delle celebrazioni per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia che ha coinvolto una città del sud, è stato dedicato un servizio dalla trasmissione Arte News di Rai Educational. Il servizio, girato nei giorni scorsi, sarà trasmesso su Rai 3 alle ore 01.00 della notte tra venerdì 2 e sabato 3 marzo, e su Rai Storia, canale del digitale terrestre, alle ore 11 di sabato 3 marzo e alle ore 20 di lunedì 5.
Esposti al Castello Ursino sono dipinti originali, foto, filmati, documenti, abiti, giornali e cimeli che testimoniano come anche le donne abbiano fortemente contribuito al processo di unificazione, ai cambiamenti e alla crescita del nostro Paese. Cinque le sezioni espositive del progetto ideato da Emanuela Bruni. Il coordinamento e la direzione generale sono di Alessandro Nicosia con la consulenza scientifica di Marco Pizzo ed Emanuele Martinez per le sezioni “Le Donne del Risorgimento italiano” e “Donne insieme”; Miriam Mafai per le sezioni “Le Protagoniste” e “Le Prime”; Lea Mattarella per la sezione “Le Donne e l’Arte”.

NELLA FOTO di Elio Grimaldi
Gli studenti dell’Istituto Alberghiero Falcone di Giarre in visita giovedì 1 marzo

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