Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

LIBRIZZI: DENUNCIATE 2 PERSONE PER RICETTAZIONE DI OGGETTI D’ORO RUBATI A CASA DI UNA PENSIONATA 81ENNE

Librizzi (ME), 23 marzo 2012 - Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati di tipo predatorio, i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno intensificato nel territorio di competenza, attraverso assidui controlli e verifiche, le attività per assicurare sempre maggiori standard di sicurezza ai cittadini.

In tale contesto operativo, i militari dell’Arma di Patti, nell’ambito di una attività di indagine volta all’identificazione degli autori di alcuni furti verificatisi nel territorio del comprensorio nebroideo, hanno recuperato parte della refurtiva asportata lo scorso mese di febbraio presso l’abitazione di una pensionata 81enne di Librizzi (ME) ad opera di ignoti malfattori.

In particolare, nel pomeriggio del 7 febbraio 2012, i militari della Stazione Carabinieri di Librizzi erano intervenuti presso l’abitazione di una pensionata dimorante in quel centro, la quale aveva subito il furto di vari oggetti d’oro e di denaro contante il cui importo complessivo ammontava a circa 6.000,00 euro.

Come detto, la meticolosa e pressante attività investigativa dei Carabinieri, scattata già nelle fasi successive al furto, consentiva anche attraverso l’attento monitoraggio dei canali di riciclo dei proventi delle attività delittuose, di individuare e recuperare parte della refurtiva che era stata rivenduta presso un'attività commerciale di quel comprensorio, che si occupa dell’acquisto di oggetti d’oro.

I militari della Stazione Carabinieri di Librizzi, all’esito delle attività investigative, hanno così denunciato in stato di libertà per ricettazione due giovani del luogo, rispettivamente una ragazza ed un ragazzo di 30 anni. Nella circostanza, l’oro recuperato è stato restituito all’anziana donna di 81 anni.

Proseguono, intanto, ulteriori attività investigative dei Carabinieri della Compagnia di Patti al fine di identificare gli autori del furto preso l’abitazione dell’81enne di Librizzi e degli autori degli altri furti verificatisi nel recente passato presso altre private dimore di quel comprensorio.

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