Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

MESSINA: STIPENDI ENTRO VENERDÌ' A PALAZZO ZANCA GRAZIE ALLA CISL

Messina, 01/03/2012 - Il sit-in degli oltre 200 lavoratori che è stato tenuto in mattina a Palazzo Zanca è servito a fare chiarezza con l'incontro tenutosi con il Sindaco voluto con forza della CISL FP. È stato assunto l'impegno che entro venerdì si procederà al pagamento degli stipendi.
Questo è il frutto della ferrea posizione assunta dalla CISL che in questi giorni ha incalzato l'Amministrazione Buzzanca per dare le direttive agli uffici preposti per procedere all'emissione dei mandati stipendiali.

Non cessa però lo stato di agitazione dei lavoratori in questi due giorni, significando che se gli impegni non saranno mantenuti scatteranno le altre iniziative che potrebbero portare anche all'occupazione di Palazzo Zanca, richiesta di intervento del Prefetto, scioperi ma anche attivazione di procedure legali.

Praticamente solo il pagamento degli stipendi di febbraio può evitare il peggio, ma è necessario lavorare per la normalizzazione della grave crisi cui versa l'Ente e dare corso anche al pagamento degli emolumenti accessori 2011 che malgrado gli accordi sottoscritti ancora oggi vengono disattesi.

Sindaco ed Assessori devono prendere coscienza che questo stato di cose non può continuare non si può tirare a campare e devono lavorare per trovare le giuste soluzioni, per garantire servizi e pagamento spettanze ai dipendenti ed ai lavoratori delle partecipate evitando soprattutto il ripetersi di queste incresciose situazioni per i mesi a venire.

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