Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

NIZZA DI SICILIA, NASCE IL CENTRO DIURNO PER L’AUTISMO

Venerdì l’inaugurazione alla presenza del Presidente della Regione e dell’Assessore Regionale della Salute
Messina, 20/03/2012 - Una struttura a valenza terapeutica e socio – riabilitativa, i cui interventi sono finalizzati all’acquisizione di competenze per il raggiungimento dei migliori risultati possibili di autonomia personale, di interazione sociale e di inserimento nel mondo del lavoro.
È il Centro Diurno per l’Autismo di Nizza di Sicilia, che sarà inaugurato venerdì 23 marzo, alle 16,30.

Al taglio del nastro saranno presenti il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, l’Assessore Regionale della Salute, Massimo Russo, e il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, Francesco Poli.

Il Centro, realizzato nell’ambito del progetto promosso dall’Associazione Temporanea di Onlus costituita da familiari di soggetti autistici, denominato “Cittadella della Speranza”, è destinato ad accogliere 20 pazienti, adolescenti e giovani adulti, con disturbo autistico.

Si tratta di una struttura distribuita su un unico piano, di circa 500 mq, priva di barriere architettoniche, nonché arricchita da campetto polivalente e da un’ampia area a verde (il Centro, tra l’altro, sorge in un’area in cui è già presente un edificio in parte adibito a residenza per diversamente abili e in parte destinato a un turismo rivolto a famiglie con diversabilità), all’interno della quale gli ospiti saranno coinvolti in diverse attività.
Sono previsti, infatti, interventi individuali per lo sviluppo delle competenze comunicative; interventi psicoeducativi, individuali e di gruppo, al fine di utilizzare le funzioni residue e sviluppare attitudini emergenti verso interessi di tipo occupazionale; attività psicomotorie e labolatoriali. E ancora, saranno creati gruppi di supporto con i genitori e sarà dato spazio a discussioni con le coppie genitoriali e a riunioni periodiche con gli insegnanti sia curriculari che di sostegno.

L’ASP Messina fornirà il proprio sostegno attraverso l’impiego di due supervisori, uno psichiatra e un neuropsichiatra infantile, che opereranno a garanzia del corretto andamento del progetto.

L’intervento dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, in linea con quanto disposto dal Piano Sanitario Regionale “Piano della Salute 2011 – 2013”, si inserisce in quell’ampia attività (di cui fa parte anche il progetto “Prima Pietra”, avviato nel 2011) rivolta ai soggetti affetti d’autismo, il cui principale obiettivo è di implementare la rete dei servizi già presenti con ulteriore offerta diagnostica e terapeutica – riabilitativa.

Commenti

  1. ogni tanto una buona notizia che ci fa sentire meno terzo mondo

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