Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi

Ristoratori palermitani indagati per estorsione potranno riavere le armi. Nel marzo 2022, militari dell’Arma dei Carabinieri, notificavano a due ristoratori palermitani un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, nell’ambito di un procedimento penale, poiché indagati in concorso per il reato di estorsione. 18/06/2025 - Al contempo, i medesimi militari provvedevano ad operare il ritiro cautelare delle armi e munizioni, regolarmente detenute e, successivamente, la Prefettura di Palermo, ritenendo di condividere la proposta formulata dall’Arma dei Carabinieri, che aveva evidenziato la asserita mancanza dei requisiti necessari a garantire l’affidabilità degli interessati, decretava il divieto di detenzione di armi e munizioni a carico degli imprenditori. Avverso i suddetti decreti prefettizi i ristoratori, assistiti dagli avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, insorgevano innanzi al T.A.R. Sicilia – Palermo lamentando la violazione delle norme del T.U.L.P.S., ...

PATTI: INCASTRATO DAL DNA ED ARRESTATO UN 20ENNE PER LA RAPINA ALL’UFFICIO POSTALE DI TINDARI

Patti (Me), 20/03/2012 - All’alba di oggi, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Patti hanno arrestato ABBATE Carmelo, nato a Barcellona Pozzo di Gotto cl. 1991, pregiudicato, ritenuto responsabile della rapina messa a segno il 2 dicembre 2010 all’Ufficio postale di Tindari. Come si ricorderà, intorno alle ore 9.00 di quella mattina, due malviventi, con il capo travisato con dei caschi integrali e con indosso una tuta bianca del modello “usa e getta”, erano giunti a bordo di uno scooter, poi risultato rubato, sino all’Ufficio Postale collocato alle pendici del Santuario Mariano del Tindari.

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