Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

PIRAINO: ARRESTATO PER EVASIONE DAI DOMICILIARI

Messina, 19 marzo 2012 - Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Patti ed in particolare i militari componenti l’equipaggio di una gazzella dell’Aliquota Radiomobile, nell’ambito di una campagna finalizzata alla prevenzione dei reati in genere, hanno arrestato un 42enne poiché ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
A finire in manette, G.N.  nato e residente a Piraino, cl. 1969, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale si trovava in regime di arresti domiciliari dal mese di dicembre 2011.
In particolare, i Carabinieri componenti l’equipaggio della gazzella dell’Arma di Patti hanno sorpreso il prevenuto fuori dalla propria abitazione in violazione alle prescrizioni imposte dalla Corte d’Appello di Messina nel provvedimento di detenzione domiciliare.
Dopo l’arresto con l’accusa di evasione, il prevenuto è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Patti su disposizioni della competente A.G., in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo.
................
Barcellona Pozzo di Gotto (ME): un 21enne denunciato dei Carabinieri

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, in collaborazione con i militari del contingente del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia”, sono stati impegnati in un’attività di controllo del territorio finalizzata, nello specifico, ad incrementare con ulteriori servizi preventivi la percezione di sicurezza lungo le strade della città del Longano e nell’hinterland barcellonese.
Le pattuglie dei Carabinieri hanno operato attuando diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada.

In tale contesto, durante un controllo alla circolazione stradale, i militari della Stazione Carabinieri di Merì hanno denunciato in stato di libertà alla competente A.G. un 21enne di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) per inottemperanza all’invito di fermarsi, violenza, resistenza e lesioni. In particolare, il citato giovane, che si trovava alla guida di un ciclomotore, non si fermava all’ALT intimato dai Carabinieri andando ad urtare uno dei militari venendo però immeditatamente bloccato e sottoposto al controllo di polizia.
..............
Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi, nell’ambito di una campagna finalizzata alla prevenzione dei reati in genere, hanno arrestato un 22enne poiché ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
A finire in manette, AUGLIERA Giuseppe, nato e residente a Messina cl. 1989, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale si trovava in regime di arresti domiciliari dal mese di aprile 2011, poiché colpevole di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il reato contestato al citato AUGLIERA Giuseppe era stato commesso in Messina nei mesi di maggio e giugno 2006.
In particolare, i Carabinieri della pattuglia dell’Arma di Messina Gazzi hanno sorpreso il prevenuto fuori dalla propria abitazione dove invece il Magistrato del Tribunale dei Minorenni di Caltanisetta gli aveva imposto di permanere.
Dopo l’arresto con l’accusa di evasione, AUGLIERA Giuseppe è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna dal Tribunale di Messina, nell’udienza che si terrà con rito direttissimo.

Commenti

  1. poverino, pure la foto schiaffata in priama pagina ? Ma perchè ? Non lo sapete che è nato cosi ? Quanta crudeltà..........

    RispondiElimina
  2. bravi, l'avete tolta. Mi faceva pena: se è nato cosi' non è colpa sua

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.