Rito della Luce: 21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile pensato da Antonio Presti

TORNA IL RITO DELLA LUCE ALLA PIRAMIDE 38° PARALLELO E RINASCE IL NUOVO ATELIER SUL MARE ASTEROIDE20049 ANTONIOPRESTI A VILLA MARGI,  21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile    Reitano (Me), 19/06/2025 - Il  Rito della Luce  pensato e voluto da  Antonio Presti  ritorna a Motta d’Affermo per l’apertura straordinaria della Piramide 38º Parallelo, opera monumentale simbolo della Fiumara d’arte. L’esperienza, gratuita e immersiva, consentirà ai visitatori di sperimentare il Rito della Luce, attraverso l’unico punto d’accesso alla Piramide. Si attraverserà un lungo cunicolo scuro, illuminato soltanto dalla luce che filtra dall’accesso. Poi il buio, lo stesso che Dante descrive  nel mezzo del cammin di nostra vita . Il visitatore procederà così a tentoni, potendo contare soltanto sui propri passi. Fino all’accesso alla Piramide, al solstizio d’estate, alla luce nuova che torna a indicare la strada.  Tra canti, danze e musiche, il ...

ROCCALUMERA: MENSA SCOLASTICA, I DIPENDENTI SENZA STIPENDIO DAL MESE DI NOVEMBRE

Per quale motivo i dipendenti della Società che svolge il servizio di refezione scolastica nel Comune di Roccalumera non ricevono il loro stipendio dal mese di Novembre?

Roccalumera (Me), 19/03/2012 - La domanda è stata posta dai consiglieri comunali del Gruppo “Roccalumera nel Cuore”, Cisca, Campagna, Basile, Fleres, Maccarrone, Spadaro e Vadalà in una mozione consegnata al Presidente del civico consesso, Antonio Garufi,
Il servizio di refezione scolastica è stato affidato dall’Amministrazione comunale ad una Società esterna che, per la preparazione dei pasti, riceve il corrispettivo dal Comune di Roccalumera, - dichiara il consigliere Elio Cisca, primo firmatario della mozione – infatti, a tutt'oggi, le maestranze impegnate, 7 unità, non ricevono lo stipendio dal mese di Novembre. Eppure, - continua Cisca - le imprese che svolgono attività per enti pubblici devono dimostrare di rispettare tutte le normative poste a tutela dei dipendenti delle stesse ed applicare i contratti collettivi nazionali dei lavoratori impegnati in quel settore.

In buona sostanza i consiglieri comunali vogliono vederci chiaro e in Consiglio Comunale l’amministrazione attiva dovrebbe comunicare se risponde al vero che i dipendenti della Società che gestisce il servizio di refezione scolastica non ricevono le proprie spettanze da così tanti mesi. E’ importante capire – precisa Natia Basile - se il Comune ha regolarmente pagato quanto dovuto alla ditta che gestisce il servizio e se ha verificato che la ditta in questione abbia applicato compiutamente il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro ai propri dipendenti e, soprattutto, – conclude Natia Basile - quali atti intende adottare l’Amministrazione, con in testa il Sindaco e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Rosa Nicita, per far cessare lo stato di disagio degli operatori della mensa scolastica che nonostante svolgano le proprie mansioni con diligenza e con spirito di sacrificio non ricevono lo stipendio dovuto ormai da parecchi mesi.

I consiglieri di “Roccalumera nel Cuore” invitano l’Amministrazione a interrompere i pagamenti a favore dell’impresa affidataria del servizio di refezione scolastica se dovesse risultare che la stessa, pur avendoli percepiti, non li ha utilizzati per pagare i dipendenti impegnati nel relativo servizio.
Se invece si dovesse prendere atto che è il Comune ad essere inadempiente nei confronti della ditta affidataria del servizio – concludono i consiglieri – allora è necessario che l’Amministrazione Miasi indichi come sono state destinate le somme riscosse dall’Amministrazione comunale in pagamento delle rette salatissime da parte dei genitori.

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